Uffici postali a rischio chiusura, nasce l’osservatorio permanente
I sindaci hanno incontrato i vertici della provincia e insieme hanno fatto il punto della situazione dopo la temporanea sospensione dell’azione di riorganizzazione annunciata.

Nel pomeriggio di venerdì 10 aprile i Sindaci dei paesi interessati alla chiusura e alla razionalizzazione degli uffici postali hanno partecipato a un incontro convocato dal Presidente Vincenzi a Villa Recalcati per fare il punto della situazione dopo la temporanea sospensione dell’azione di riorganizzazione annunciata da Poste Italiane. L’incontro di oggi, cui hanno partecipato anche i rappresentanti dello Ster di Varese, è servito per raccogliere osservazioni e indicazioni dai Sindaci che la Provincia di Varese porterà martedì prossimo al tavolo di confronto regionale convocato dal Sottosegretario Nava.
«E’ stato un incontro molto positivo -ha dichiarato Vincenzi- Io stesso nelle scorse settimane avevo incontrato i vertici delle Poste di Varese e i sindacati della funzione pubblica per cercare di costituire un fronte comune per trovare una soluzione a questa criticità. Un fronte comune che ha ben funzionato a livello istituzionale, anche grazie al lavoro del Consiglio Regionale, del Sottosegretario Nava e dell’Unione Province lombarde».
Presente anche il capogruppo di maggioranza Paolo Bertocchi: «Insieme allo Ster, che ha svolto un importante lavoro di ricognizione, e agli amministratori dei Comuni interessati, abbiamo deciso di istituire l’Osservatorio provinciale permanente per la riorganizzazione dei servizi postali. Questo Osservatorio non si limiterà a monitorare la riforma prospettata da Poste Italiane ma sarà luogo discussione ed elaborazione di proposte alternative per garantire in futuro a tutti i nostri Comuni quei servizi che oggi sembrano a rischio». L’Osservatorio inizierà i suoi lavori dopo la riunione del tavolo regionale di martedì 14 e il successivo incontro tra Regione Lombardia e Poste Italiane.
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