Juventus, traguardo raggiunto: quarto scudetto di fila

Nel dubbio tra i 31 ufficiali e i 33 rivendicati dai tifosi (ma anche dalla società), c’è una certezza in casa Juventus: i bianconeri hanno conquistato questa sera – sabato 2 maggio – il quarto scudetto consecutivo, primo della gestione Allegri dopo il tris di Conte.
Per cucirsi nuovamente il tricolore sulla maglia serviva un punto, da conquistare a Marassi contro la Sampdoria, ma la Juve ha fatto di nuovo le cose in grande prendendosi anche questa volta l’intera posta in palio: 0-1, rete di Arturo Vidal (foto Juventus.com) al 32′. Il cileno è uno dei simboli della squadra torinese, è tra i giocatori che hanno partecipato al poker di scudetti e ha messo la firma su una stagione personale sino a qui in altalena.

Lo scudetto bianconero è arrivato al termine di una marcia trionfale: in testa fin dal principio, nonostante l’improvviso cambio in panchina quando era già iniziato il ritiro estivo, Buffon e compagni hanno inizialmente sofferto la concorrenza della Roma ma da gennaio hanno letteralmente preso il volo mentre i giallorossi hanno iniziato ad arrancare. E tra tanti simboli (gli stessi Buffon e Vidal, ma anche Pogba, Pirlo o Marchisio) quello principale rimane Carlos Tevez: il bomber argentino ha timbrato 20 reti ed è stato il trascinatore dell’attacco di Allegri.

Ora però per la Juve arriva l’esame più difficile della stagione: la semifinale di Champions League contro i detentori del Real Madrid, test internazionale che vede per una volta il pronostico del tutto avverso alla Signora. Martedì notte la gara di andata: ecco perché la squadra non eccederà in festeggiamenti questa sera. Tanto, il quarto scudetto di fila, non lo può togliere più nessuno.