Notte di note a lume di candela a Santa Caterina del sasso
Sabato 6 giugno, alle 21, le note del compositore e pianista Marco Marcuzzi e la voce del soprano Vincenza Giacoia risuoneranno sul Lago Maggiore

“Note nella notte”, un concerto a lume di candela, è l’originale proposta dell’associazione Aisuversoitaca. In realtà la proposta è ancor più ricca di fascino perché sarà l’eremo di Santa Caterina del Sasso (Reno di Leggiuno) a ospitare, sabato 6 giugno, alle 21, le note del compositore e pianista Marco Marcuzzi e la voce del soprano Vincenza Giacoia. Nella serataVerranno eseguite musiche di Chopin, Beethoven, Brahms, nonché dello stesso Marcuzzi tratte da colonne sonore da lui composte per il cinema, il teatro e la danza.
Il pianista, che ama suonare tanto la musica classica quanto il jazz e il pop, considerando i così detti generi musicali tutti rami di uno stesso meraviglioso albero, ha trovato in Vincenza Giacoia una sorta di “anima musicale gemella“. La cantante, infatti, è un’eclettica interprete che spazia dal repertorio barocco a quello classico, da quello del ‘900 a quello di autori contemporanei, anch’essa con esperienze nel campo del pop e del jazz.
Il compositore eseguirà inoltre brani tratti dal film “Il Cantico di Maddalena” del regista varesino Mauro Campiotti; melodie originariamente composte in forma orchestrale che ha opportunamente riarrangiato in versione vocale con l’adattamento di testi sacri ad opera della stessa Giacoia.
Si tratta di un appuntamento importante per la sacralità del luogo, per il talento degli artisti e per la modalità di realizzazione dell’evento che Aisu ha concepito come un incontro con la musica che porti oltre la musica, ovvero in quell’universo infinito di sensazioni, emozioni, pensieri che possono ricondurre ogni persona al centro di se stessa.
Con il patrocinio della Provincia di Varese e del Comune di Leggiuno, l’iniziativa gode del coinvolgimento delle associazioni del territorio Arpica, Associazione Culturale Don Luigi Mari, Biblioteca Popolare O. Contini Besozzo, Associazione di Promozione Sociale Italia Moldavia, Lezedunum, Associazione Maestri Cattolici. Aisu ritiene infatti che solo credendo nella forza che genera l’operare insieme si può sperare in un rigoglioso rifiorire dell’arte e con essa della capacità di promuovere lo sviluppo umano, poiché siamo a una svolta epocale dell’essere e quindi del produrre conoscenza. La forte risposta avuta ha confermato che la proposta risponde all’esigenza attuale.
L’ingresso è libero.
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