Giornata del dono: per Avis occasione importante

Si celebra domenica 4 ottobre in tutta Italia la prima giornata del dono, istituita con una legge approvata nel luglio scorso con l’obiettivo di sottolineare l’importanza del dono in tutte le sue forme all’interno del tessuto sociale.

Per Avis Provinciale Varese si tratta di un’occasione per ribadire il proprio impegno a favore della cultura delle donazione che, in questo caso specifico, si concretizza con il dono del proprio sangue: i numeri ci dicono che i varesini non mettono da parte la generosità neppure nei mesi estivi.

E non solo: nel 2015, rispetto all’anno precedente, le cifre del trimestre (luglio – settembre) hanno anche fatto registrare una crescita delle donazioni effettuate.

Per quanto riguarda ad esempio la sola Azienda Ospedaliera di Varese le donazioni effettuate in totale (sangue interno, plasma e piastrine) a luglio 2015 sono state 387 (contro le 358 dello stesso mese del 2014), ad agosto 399 (conto 336 di dodici mesi prima) e a settembre si è a quota 409 (erano state 331 nel settembre 2014).

In occasione di AgriVarese – evento al quale Avis era presente con un suo punto informativo – tantissimi sono stati i contatti avviati e le adesioni ricevute da parte di potenziali nuovi donatori. In generale quando le Avis del territorio sono presenti ad eventi in piazza è sempre alto il numero delle persone che si fermano per avere informazioni sulla donazione. E’ in queste situazioni che si coglie la positività e l’interesse che viene dimostrato da parte dei cittadini rispetto al tema della donazione.

Avis provinciale Varese nel giorno del Dono ribadisce ciò di cui da sempre si fa portatrice: un messaggio che vuole promuovere il dono e la solidarietà come valori fondanti e come mezzi per aumentare la coesione sociale e la capacità di vivere l’impegno nella società.