Picchiava la madre, arrestato dai carabinieri

L'indagine curata dai militari ha raccolto elementi convincenti: un dramma legato all'alcol ma anche a ragioni famigliari

violenza donne

Esasperata dalla violenza e dalle continue richieste di soldi e alla fine è crollata: è uscita di casa e ha raggiunto la caserma dei carabinieri, per denunciare il figlio. È il dramma vissuto da una pensionata di Cassano Magnago, alle prese con la dipendenza da alcol del figlio e con le consguenze sulla vita familiare: l’uomo – residente nella cittadina, pregiudicato e disoccupato – è stato alla fine arrestato dai Carabinieri, all’alba di oggi, martedì 10 novembre.

Il 45enne è stato arrestato sulla base di un’ordinanza cautelare in carcere, emessa ieri dal GIP di Busto Arsizio, sulla base degli elementi raccolti dai carabinieri di Cassano, che hanno indicato testimonianze ed elementi indiziari ritenuti convincenti: l’uomo è accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni, reati commessi, nel periodo compreso tra settembre e novembre 2015, nei confronti appunto della madre, con cui divideva la casa

L’uomo, con problemi legati all’uso smodato di sostanze alcoliche e che già lo scorso anno era stato colpito da un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare per analoghe ragioni, negli ultimi due mesi si è lasciato andare più volte a violenza e insulti alla madre: in un’occasione l’ha afferrata al collo e l’ha scaraventata contro una parete, in altri casi l’ha presa a botte, in un caso addirittura l’avrebbe minacciata con un coltello. Spesso a scatenare l’ira dell’uomo era la richiesta di soldi, ma in altre circostanze la furia esplodeva per ragioni legate a dissidi familiari (in particolare legati alla lontana separazione dei due genitori).

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Pubblicato il 10 Novembre 2015
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