Robur, Legnano e Sangiorgese, collezione di sconfitte

Giornata senza successi tra A2 e Serie B. In C salta la panchina a Gazzada: via Nicora, tocca a Zambelli. Saronno imprendibile

basket robur varese

QUI LEGNANO – Momento no per Legnano, che dopo Roseto e Bologna subisce un’altra pesante sconfitta contro Ravenna in una sfida fondamentale in ottica salvezza. Nonostante i primi 20’ giocati decisamente bene dall’Europromotion (48-41 al 20’) la partita si spacca al rientro dal tunnel con gli ospiti che prendono il largo. A tenere a galla i padroni di casa non sono bastate le giocate di Pacher (21 punti) e Frassineti (17); la squadra di Ferrari subisce un parziale di 0-15, in avvio della terza frazione, davanti al quale si spegne completamente fino all’81-92 della sirena.

Classifica: Mantova, Treviso, Brescia 12; Imola 10; Verona, Trieste, Roseto, Bologna, Ravenna 8; Chieti, Treviglio, Ferrara, LEGNANO, Jesi, Recanati 6; Matera 4.

QUI ROBUR – Secondo ko di fila per la Robur, che dopo la sconfitta nel derby contro la Sangiorgese, si ferma anche contro la più quotata Bergamo anche se di stretta misura, di due soli punti. Dopo un’inizio in sostanziale equilibrio (21-20 al 10′), con Matteucci (17 punti) a trascinare i gialloblu sotto canestro, gli ospiti guidati da Panni (26 punti) piazzano un 17-6 di parziale che li conduce all’intervallo sul 35-42. Rovera segna il sorpasso al rientro dal tunnel, subito annullato dalla precisione al tiro degli orobici (qualità che manca alla Robur). Un incredibile Matteucci dalla linea di metà campo, allo scadere della terza frazione, permette però alla squadra di coach Passera di affrontare gli ultimi 10 minuti sotto di una sola lunghezza (57-58 al 30′). La Robur spara le ultime cartucce ma i bergamaschi sono più precisi, fino al 80-82 finale. Sconfitta comunque a a testa alta per i gialloblù, che ora si preparano ad un tour de force di tutto rispetto, che li vedrà impegnati contro altre tre formazioni di alto livello come Lecco, Udine e Urania Milano.

QUI SANGIORGESE – Cade malamente la Ltc contro Udine: il perentorio 74-38 di fine gara, racconta di una partita in cui i Draghi privi di Benzoni, non hanno mai trovato la chiave di lettura della gara. Nonostante il match si possa considerare già chiuso prima della pausa (37-14 al 20’), i padroni di casa non mollano il colpo fino alla sirena finale, mentre la Sangio si arrende sempre di più.

Classifica: Orzinuovi 16; Udine 14; Bergamo, Crema 12; Lecco, Urania, Vicenza 10; VARESE, SANGIORGESE, Alto Sebino 8; Desio 6, Pavia, Padova 4; Firenze, Mortara, Moncalieri 2.

SERIE C GOLD – Finisce malamente l’avventura di coach Paolo Nicora al 7Laghi: l’esonero dell’allenatore, che già si presagiva dalle ultime uscite dei gialloblu, ha avuto la conferma dopo la sconfitta di Gazzada contro Cislago (63-57). Già pronto Alberto Zambelli a subentrare in corsa: all’ex coach di Robur et Fides e Borgosesia, già avvicinato a fine estate alla panchina di via Matteotti, il duro compito di riportare serenità allo spogliatoio di una squadra che solo qualche mese fa lottava per la promozione e ma che in questo prima frazione di stagione, ha fatto fatica a trovare la giusta quadratura del cerchio.

Intanto la capolista Saronno allunga a quota 8 la sua striscia vincente: la Imo espugna senza difficoltà Nerviano con una prestazione di grande sostanza (Cacciani 26 punti). La squadra di coach Piazza supera l’esame tenendo il vantaggio per tutto il primo tempo, e spaccando la partita con un parziale di 21-10 nel terzo quarto, che le permette di controllare fino al 63-74 finale. Colpaccio in trasferta anche per Somma Lombardo contro Garbagnate: la matricola Somma parte fortissimo e non si lascia intimorire dai tentativi di accorciare dei padroni di casa. Nonostante qualche affanno nel finale la Babylou porta a casa i due punti sull’77-80. Si allunga ancora la striscia negativa di Casorate che si ferma anche contro Bernareggio. Nonostante la sconfitta l’Hydroterm regge bene per oltre due quarti; alla lunga però la superiorità dei padroni di casa viene alla luce e la gara si chiude sul 65-78. Due punti fondamentali invece per la Valceresio che in trasferta a Cermenate porta a casa una vittoria importantissima in chiave salvezza. Decisivo il parziale di 0-16 del quarto periodo a spaccare la partita: la Baj comanda senza troppe difficoltà fino al 49-69 della sirena.

Classifica: SARONNO 16; Olginate, Bernareggio 14; Garbagante, SOMMA 12; GAZZADA, Lierna 10; Nerviano 8; VALCERESIO, CISLAGO, Calolziocorte 6; Lissone, Sesto San Giovanni, Cermenate 4; Lesmo 2; CASORATE 0.

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Pubblicato il 16 Novembre 2015
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