Recitazione, musica e danza in memoria della Shoah
Al teatro Manzoni, sul palco gli alunni degli istituti Fiorini-Pantani e Candiani-Bausch

Sarà uno spettacolo interattivo quello che giovedì 28 gennaio coinvolgerà gli studenti degli istituti superiori Fiorini-Pantani e Candiani-Bausch, che vogliono così celebrare la giornata della Memoria.
L’appuntamento è alle 11 al teatro Manzoni, dove andrà in scena la rappresentazione “Che non abbiano fine mai”, diretta da Eyal Lerner, nella doppia veste di regista e interprete.
Tra gli studenti che saliranno sul palcoscenico, avranno un ruolo particolare gli allievi del liceo delle Scienze Umane – Progetto Spettacolo dell’istituto “Olga Fiorini”: Riccardo Lorini e Nicolò Natali, preparati dall’insegnante Nicola Tosi, che reciteranno infatti la parte di due giornalisti, incaricati di narrare gli eventi che, tra il 1933 e il 1945. Lo spettacolo verrà accompagnato da brani che verranno cantati, sia in italiano che in yiddish, preparati sotto la direzione della docente di musica Mariangela Martino, e da coreografie affidate agli studenti del liceo Candiani-Bausch.
Il ricordo della Shoah fa così seguito alla commemorazione, lo scorso 16 gennaio, di un crimine nazista che ha ferito la città di Busto Arsizio: la deportazione, nel 1944, di alcuni lavoratori della fabbrica Ercole Comerio, arrestati dalle Ss nel gennaio 1944. All’annuale cerimonia, che tiene viva la memoria di questa tragica pagina della storia locale, era presente anche una delegazione di alunni e insegnanti degli istituti Fiorini-Pantani.
Appuntamento giovedì 28 gennaio al teatro Manzoni.
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