“Addio Galimberti, è Orrigoni il nostro candidato”

Ncd è stato molto vicino ad allearsi con il centrosinistra: le unioni civili e il modello del candidato civico hanno però ricompattato il centrodestra

chiodi pdl big

«Avevamo pensato anche di poter sostenere Galimberti, ma poi…». Già, e poi? Giovanni Chiodi, segretario cittadino dell’Ncd, fa una pausa: «Alcuni di noi erano aperti all’idea, altri no. Io ho incontrato Galimberti diverse volte. E’ una persona fantastica, ma è legato profondamente al suo partito, al Pd,  e risponde a loro. Si porta dietro tanta gente che non ha nulla a che vedere con me».

Solo questo?

«No, certo, diciamo che ultimamente il Pd ha preso delle posizioni, a Roma, che sono molto lontane dalle scelte di vita di tanti di noi. Pensò alla Cirinnà, alle unioni civili, per noi sono temi molto sensibili».

Davide Galimberti del Pd non è ostile a Cl, il movimento di cui fanno parte a Varese tanti dell’Ncd di Alfano, il partito il cui leader é il presidente del consiglio regionale Raffaele Cattaneo. Ma niente da fare. Mentre Galimberti ancora oggi dice in un’intervista che per lui il matrimonio è quello tra un uomo e una donna, Ncd ha ormai fatto la sua scelta e va con il centrodestra.

Nonostante questi stessi partiti vi abbiano espulso dalla maggioranza un anno e mezzo fa?

«Diciamo che siamo naturalmente disposti al perdono…» sospira Chiodi. E’ una battuta, ma dietro c’è tutta la duttilità di questo piccolo partito, che in fondo viaggia leggero. La prima cosa che non gli devi toccare però sono i valori cristiani. Irrinunciabili. Vissuti nel profondo. Già nel 2010 il Pd tentò di portare a sinistra un partito cattolico come l’Udc e oggi come allora, la manovra non è riuscita. Ncd in Lombardia governa con la Lega ed è questa la forza attrattiva maggiore. Il Modello Lombardia di cui parla Raffaele Cattaneo, una sottile spiegazione teorica per dire che con Maroni si può fare maggioranza, mentre con una Lega salviniana più vendicativa verso Alfano per la sua fuga con Renzi, le cose non possono andare bene. Doveva andare così, quindi, perchè quando la Lega Nord ha cominciato a parlare di candidato civico e non identitario, Ncd ha sentito aria di casa. Con Paolo Orrigoni le cose sono andate a posto come un puzzle: «Orrigoni è la persona giusta – osserva Chiodi – l’ho conosciuto durante la campagna elettorale di Raffaele Cattaneo per le regionali ed è stata una delle persone con cui ho stretto un rapporto positivo e sereno».

Parlerà ai cattolici?

«E’ una candidatura che parla a tutti, Orrigoni ha inoltre un profilo che in fondo è proprio quello che noi avevano chiesto alla coalizione, e cioè slegato dai partiti. Un anno mezzo fa siamo stati cacciati dalla maggioranza in comune a Varese perché il sindaco ha dovuto obbedire ai diktat dei partiti, con un sindaco civico questa situazione non si presenterà».

E Malerba?

«Siamo amici, ma mi sorprende che ora i suoi sostenitori vadano da soli alle elezioni, quando erano stati proprio loro a dirci che se fossimo andati da soli avremmo spaccato la coalizione».

Roberto Rotondo
roberto.rotondo@varesenews.it
Pubblicato il 16 Febbraio 2016
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.