Paolo Rindi, un’altra traccia a Fondo Toce
La Procura di Verbania ha aperto un'inchiesta per la scomparsa di Paolo Rindi, lo studente di filosofia di 20 anni scomparso in Val Grande
La Procura di Verbania ha aperto un’inchiesta per la scomparsa di Paolo Rindi, lo studente di filosofia di 20 anni scomparso in Val Grande lo scorso primo febbraio. Ieri i familiari hanno incontrato il procuratore di Varese Daniela Borgonovo e sono usciti con la certezza che la magistratura verbanese sta indagando, a seguito della loro prima denuncia ai carabinieri di Intra.
Ieri intanto é giunta una nuova segnalazione: c’é un testimone che ha visto un ragazzo con giacca mimetica e zaino, camminare ai bordi della strada a Fondo Toce, in orari compatibili con quelli della sparizione.
Un altro teste ha visto un giovane molto simile alla stazione Cadorna di Milano. Ma é la traccia su Facebook che viene ritenuta la più interessante: qualcuno si sta collegando saltuariamente alla pagina Facebook del ragazzo, anche se il suo cellulare probabilmente é senza sim.
La famiglia spera che gli inquirenti possano ottenere informazioni sulla posizione di quel cellulare, utilizzando strumenti di indagine informatici.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
robertolonate su Il Natale che non si vede
robertolonate su Il Natale che non si vede
Alessandro Zanzi su A Varese Confcommercio chiede la sospensione dei lavori della ciclabile in viale Belforte, il Comune fissa un sopralluogo
Ettore S su Pista ciclabile di Viale Belforte a Varese: Fiab Varese plaude alla realizzazione
GrandeFratello su Pista ciclabile di Viale Belforte a Varese: Fiab Varese plaude alla realizzazione
brupaoli su Gli orari del Frecciarossa da Milano Malpensa a Venezia e Udine











Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.