Storie della Grande Guerra: i 60 caduti di Leggiuno
Francesco Parnisani racconterà le storie dei caduti di questo territorio. Appuntamento venerdì 26 febbraio
Venerdì 26 febbraio con inizio alla ore 21, nella sala consiliare di piazza Marconi 1, Francesco Parnisani parlerà della Grande Guerra. Con “Il milite non più ignoto”, affronterà la storia degli oltre sessanta caduti dei comuni di Leggiuno, Arolo, Ballarate e Cellina.
Verranno raccontate le vite di questi militari: professioni nella vita civile, reparti militari a cui furono destinati, cause di morte (ferite in combattimento, malattia ecc.), luoghi di morte e di sepoltura. Si soffermerà su alcune figure/situazioni specifiche (nell’impossibilità di trattarle tutte) attraverso la proiezione di foto e documenti d’archivio inediti. Oltre ai caduti verrà dato spazio ai reduci dalla prigionia, ai mutilati ed invalidi, ai decorati al valore.
Principali fonti utilizzate: fogli matricolari dell’Archivio di Stato di Varese, telegrammi e corrispondenza varia dell’Archivio Comunale di Leggiuno, articoli di giornale dell’epoca, lettere e fotografie di carattere privato.
Si tratta della seconda puntata di un’iniziativa nata l’anno scorso per ricordare il centenario della Grande Guerra da parte del Gruppo Alpini di Leggiuno-Sangiano, con la collaborazione della Biblioteca Comunale di Leggiuno, dell‘Associazione Lezedunum, della Pro Loco Leggiuno e del Comitato Ar.Pi.Ca.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Emilio Corrao su Balli e abbracci: il flash mob di Cocquio Trevisago per dire “no“ alla violenza di genere
principe.rosso su Gallarate "capitale" della remigrazione: il comitato di estrema destra annuncia un presidio in città
Felice su Vandalizzate le lucine di Natale al Sacro Monte di Varese
PaoloFilterfree su Martelli: "Sovranisti a parole, genuflessi nella realtà. Così l’Italia si perde"
MarcoCx su Incendio nella notte in una fabbrica a Groppello di Gavirate, decine di uomini impegnati
Felice su Martelli: "Sovranisti a parole, genuflessi nella realtà. Così l’Italia si perde"










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.