Tutto pronto per il Meeting di nuoto FINP “Città di Tradate”

15 società (12 lombarde e 3 da Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Sardegna) e 77 atleti iscritti, questi i numeri del 9° Trofeo di Nuoto FINP “Città di Tradate”, gara per atleti con disabilità, valida anche per il Trofeo ‘Futuri Campioni’ FINP, che la POLHA-VARESE organizzerà a Tradate col patrocinio del Comune, presso la piscina “Mio Club” nel pomeriggio di Domenica 14 febbraio.
L’alto profilo di questo Meeting sarà garantito dalla presenza di alcuni nuotatori di interesse nazionale (pubblicata oggi la lista completa sul sito www.finp.it ), tra cui gli 8 atleti del “Team AcquaRio”, il progetto al quale la POLHA insieme ad altre 4 società sportive FINP di 3 diverse regioni (Ego Nuoto Parma, Polisportiva Bresciana “No Frontiere”, SASPO Cagliari e Polisportiva Disabili Valcamonica) ha dato vita lo scorso anno per poter allenare insieme a Milano alcuni atleti promettenti in vista delle Paralimpiadi che si disputeranno a Rio nel prossimo mese di settembre, condividendo spazi acqua, allenatori (Massimiliano Tosin e Micaela Biava), preparatore atletico (Dott.Luca Cavaggioni), psicologa (Dott.ssa Michaela Fantoni) nutrizionista (Dott. Andrea Ghidoni) e facendo “cassa comune” per pagare tutto ciò.

 

Questi gli 8 atleti di “AcquaRio”: Alessia Berra, Arianna Talamona, Fabrizio Sottile e Federico Morlacchi (Polha-Varese); Arjola Trimi (Polisportiva Bresciana); Giulia Ghiretti (Ego Nuoto Parma); Francesca Secci (Saspo Cagliari); Giuseppe Romele (Polisportiva Disabili Valcamonica).

Già certa la convocazione per i Campioni del Mondo Morlacchi e Trimi, altissime le chances di partire per la prestigiosa kermesse internazionale anche per altri atleti, ma non solo per quelli di “AcquaRio”, dato che gli slots guadagnati dall’Italia tramite meccanismi collegati ai piazzamenti agli ultimi Mondiali e alla presenza di atleti nei primi posti del ranking pare garantiscano all’Italia di poter portare a Rio un numero di atleti superiore agli 11 (7 maschi e 4 femmine) di Londra 2012!

 

Domenica, come di consueto, verrà inserita nel programma gare una batteria dimostrativa del Centro di Avviamento allo Sport Paralimpico della POLHA Varese. 

 

La gara segnerà anche l’avvio ufficiale del Progetto “Sport SI Può 2016”: la POLHA infatti a Tradate come in altri cinque Comuni della Provincia di Varese ha avviato in questi giorni i Corsi di nuoto per alunni disabili, progetto possibile grazie a ATS Insubria, Fondazione UBI Banche per Varese, Banca Intesa, Poliambulatorio Padre Monti Saronno, CIP ex-Bando “Lo Sport per tutti a scuola”, Comuni, Istituti Comprensivi Scolastici e alcuni privati.

 

Un elemento importante da sottolineare, oltre alla presenza in Lombardia di un elevato numero di atleti di interesse nazionale, è la crescita costante di giovani che scelgono di praticare la disciplina del nuoto paralimpico.

Questo è possibile grazie al costante e capillare lavoro delle società sportive e al loro grande investimento economico, ma soprattutto grazie all’impegno di tantissimi volontari e al supporto competente di Delegati Regionali e Tecnici Nazionali della Federazione Nuoto Paralimpico.