Le dimissioni di Fabio Rizzi arrivano in Consiglio
La richiesta dell'esponente leghista, in carcere dal febbraio scorso, verranno trattate martedì 7 giugno. Al suo posto subentra in via definitiva Giampiero Reguzzoni
Le dimissioni di Fabio Rizzi arrivano in Consiglio regionale.
L’ex presidente della Commissione sanità lombarda, arrestato lo scorso 16 febbraio con le accuse di corruzione e turbativa d’asta, ha rassegnato le dimissioni.
Della sua decisione parlerà il Consiglio regionale nella prossima riunione, martedì 7 giugno. È il primo punto all’ordine del giorni: una volta approvata la richiesta, al suo posto subentrerà in via definitiva Giampiero Reguzzoni, primo dei non eletti nel Collegio elettorale di Varese per la Lega Nord.
La discussione procederà poi con la trattazione della legge di stabilità 2016 sul rispetto dei vincoli di finanza pubblica nel bilancio previsionale 2016-2018.
In conclusione di seduta prevista anche le nomine del Presidente e dei componenti del Consiglio dell’Agenzia Regionale Anticorruzione (ARAC) e di un componente nel collegio sindacale di Arexpo.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Emilio Corrao su Balli e abbracci: il flash mob di Cocquio Trevisago per dire “no“ alla violenza di genere
principe.rosso su Gallarate "capitale" della remigrazione: il comitato di estrema destra annuncia un presidio in città
Felice su Vandalizzate le lucine di Natale al Sacro Monte di Varese
PaoloFilterfree su Martelli: "Sovranisti a parole, genuflessi nella realtà. Così l’Italia si perde"
MarcoCx su Incendio nella notte in una fabbrica a Groppello di Gavirate, decine di uomini impegnati
Felice su Martelli: "Sovranisti a parole, genuflessi nella realtà. Così l’Italia si perde"










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.