La rivoluzione digitale è arrivata in Comune
Venerdì scorso, gli uffici hanno già istruito e validato le prime due proposte di deliberazione di Consiglio Comunale. Soddisfatto l'assessore alla semplificazione Zocchi
La digitalizzazione è già arrivata nel Comune di Cardano al Campo. Dallo scorso 12 agosto, tutte le amministrazioni pubbliche devono progressivamente abbandonare in via definitiva la carta e gestire i procedimenti amministrativi di propria competenza solo attraverso gli strumenti informatici. Il passo riguarda tutte le P.A. (Ministeri, Comuni, Regioni, Università, Scuole, Camere di Commercio, Aziende Sanitarie, Società Partecipate, ecc.). Venerdì scorso gli uffici Ragioneria e Affari Generali hanno rilasciato le prime due proposte di deliberazione di Consiglio Comunale interamente istruite e validate in formato digitale, senza archiviazione cartacea e firme manuali.
Ma che cosa significa questa rivoluzione? Gli originali informatici di documenti, moduli, fascicoli di procedimento, registri e così via dovranno essere predisposti nel rispetto di precise regole in materia di formato ed accessibilità. Ci saranno, inoltre, nerme precise per certificare la conformità delle copie informatiche (per esempio le scansioni) dei documenti cartacei pervenuti agli uffici.
Gli originali dei documenti delle P.A. saranno redatti come documenti informatici, direttamente, ed ogni procedimento amministrativo di competenza dell’Ente avrà un proprio fascicolo informatico. Tutte le amministrazioni coinvolte potranno allora consultare e alimentare in tempo reale i fascicoli informatici, risparmiando così tempo, burocrazia, sovrapposizioni e riducendo al minimo le sviste e gli errori materiali.
«Il lavoro da fare è ovviamente ancora molto – spiega Marco Zocchi Assessore alla Semplificazione e alla Trasparenza Amministrativa – e colgo l’occasione per ringraziare funzionari, dipendenti e tutti gli uffici che stanno affrontando questa straordinaria sfida con attenzione, dedizione e competenza. Il Comune, infatti, ha già da tempo predisposto i manuali di gestione, la nuova fascicolazione, e altri passi che ci fanno partire avvantaggiati.
Dematerializzare, allora, togliere carta, non ha solo l’evidente fine di contribuire al rispetto per l’ambiente. Significa anche e soprattutto incrementare i livelli di efficienza, efficacia, trasparenza, semplificazione e partecipazione alle attività delle Pubbliche Amministrazioni. Cardano c’è, in prima fila».
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