Danza, musica e teatro, al Lac una stagione di grandi eventi e cultura

Si è aperta con "Slow Dancing" la seconda stagione del centro di Lugano. Tante le iniziative in calendario tra concerti, spettacoli e molto altro

Slow Dancing

Settembre, si accendono le luci sulla stagione 2016/17 del LAC: numerosi gli eventi e gli artisti di fama internazionale che illumineranno la scena culturale di Lugano.

Ad aprire il secondo anno di attività è stata la video installazione open air dell’artista statunitense David Michalek in Piazza Bernardino Luini (Tutti i dettagli). Dopo una prima stagione che ha portato al LAC artisti del calibro di Anthony McCall, Les Ballets de Monte-Carlo, Sol Gabetta, i diretto ri Charles Dutoit, Valery Gergiev, Bernard Haitink, i registi Mario Martone, Antonio Latella, l’opera teatrale di Peter Brook e i capolavori di Alberto Giacometti, Lucio Fontana, Andy Warhol, Aleksandr Rodchenko, trasformando il nuovo centro culturale da progetto a realtà artistica, a settembre si accendono le luci sulla seconda stagione.

A dare il via alla nuova programmazione è stata una Prima svizzera: la video installazione “Slow Dancing”, firmata dall’artista statunitense David Michalek.

Eventi collaterali – Venerdì 07 ottobre ore 20:00, Hall slow/MOVEMENTS Gli artisti svizzeri Larytta, Round Table Knights e Mel Mercury, fra i più interessanti e poliedrici musicisti, DJs e produttori della scena musicale elvetica e internazionale, faranno risuonare e ballare per la prima volta la Hall sullo sfondo della video installazione. 22:00 Mel Mercury (dj set), CH / BE 23:00 Larytta (live), CH / VD 24:00 Round Table Knights (dj set), CH / BE Due dj set aprono e chiudono la serata che porta il nome slow/MOVEMENTS: alle ore 22:00 il concerto dei Mel Mercury, e alle ore 24:00 la compagine dei Round Table Knights. Fra le due esibizioni, alle ore 23:00, il live del duo originario di Losanna, Larytta. Abili nell’adattarsi a situazioni e ambienti diversi, i Mel Mercury – protagonisti ad esempio di finissage al Museum für Kommunikation di Berna – propongono una musica house dal timbro vintage, nostalgica ed emotiva con una predominanza dei bassi; mentre i Round Table Knights, da anni spingono al limite il genere, contaminandolo di influenze svariate, ma restando sempre fedeli al beat. Sia Mel Mercury sia Round Table Knights sapranno coinvolgere il pubblico anche su ritmi lenti che si accostano alla ricerca di David Michalek. I Larytta saranno protagonisti di un concerto live. Recentemente impegnati in tour in Francia, Spagna, Stati Uniti, Russia e Cina e in numerosi festival internazionali tra cui SxSW, Montreux Jazz, Electron, Sonar, Paléo e Les Siestes Electroniques, gli artisti losannesi porteranno a Lugano la loro musica fatta da infinite sfumature: battiti elettronici insoliti, ritmi africani, melodie accattivanti, voce ipnotica, giri di chitarra, coro mainstream, tastiere e rumori stravaganti creati nel loro laboratorio. L’innovativa mescolanza di pop moderno e soul, elettronica e techno, nonché musica africana, hip hop e R&B, contraddistinguerà la loro straordinaria performance dal vivo.

Sabato 08 ottobre Floating point Workshop e conferenza tenuta dalla dottoressa Lara Selvaggi (UZH) – Workshop per professionisti e appassionati di danza ore 15:30, Teatrostudio Un’occasione per scoprire come “sfruttare” la fisica e le sue leggi e migliorare la propria tecnica (dai 10 ai 25 anni) – Conferenza ore 18:30, Hall La conferenza dedicata ai partecipanti del workshop è aperta al pubblico ed è seguita dalla proiezioni di “Slow Dancing” (su iscrizioni) Con il suo linguaggio, la Danza ci apre l’immaginazione, dipinge la nostra emotività e rappresenta esteticamente la nostra interiorità. Queste sono qualità ben lontane dal razionale, analitico e astratto mondo scientifico della fisica, eppure la bellezza e l’estetica nella Danza sono governate dalle sue leggi. Attraverso alcuni video realizzati da David Michalek scopriremo i segreti del movimento.

Maggiori informazioni su iscrizioni e prevendita: www.luganolac.ch/slowdancing 4/5 LAC Lugano Arte e Cultura Ufficio Comunicazione Piazza Bernardino Luini 6 6901 Lugano +41(0)58 866 4214 lac.comunicazione@lugano.ch www.luganolac.ch

Stagione 2016/17 Highlights –  La musica classica torna protagonista nel segno di una programmazione di qualità, ricca di nomi di riferimento del panorama internazionale. LuganoMusica inizia con la bacchetta di Charles Dutoit e gli strumentisti della Royal Philharmonic Orchestra: in programma il capolavoro più rivoluzionario del compositore russo Stravinskij, la “Sagra della Primavera”. Durante la stagione non mancheranno i virtuosi, tra i quali spiccano Maurizio Pollini e Julia Fischer – artist in residence –, i direttori di fama internazionale come Temirkanov, Koopman e Haitink e le grandi orchestre come la BBC Philharmonic Orchestra, la Filarmonica di San Pietroburgo, l’Accademia di Santa Cecilia e l’Orchestra Mozart – che riprende il suo cammino dopo la morte di Claudio Abbado con due soli concerti, a Bologna e Lugano; non mancherà naturalmente l’Orchestra della Svizzera italiana.

Con il termine Lógos va in scena la stagione teatrale e di danza curata da LuganoInScena. Sul palco del LAC verranno presentate le produzioni internazionali “Purgatorio” dell’argentino Ariel Dorfman con l’interpretazione eccezionale di Laura Marinoni e “Ifigenia liberata” in collaborazione con LAC e Piccolo Teatro di Milano, per la regia di Carmelo Rifici. A novembre debutterà in anteprima internazionale la nuova creazione della Compagnia Finzi Pasca, “Per te”, interamente realizzata al LAC. Nel corso della stagione verrà ricordato il genio di William Shakespeare, a 400 anni dalla morte, con tre appuntamenti tra cui “Giulio Cesare. Pezzi staccati” del maestro internazionale Romeo Castelucci che, insieme a Emma Dante e al regista svizzero tedesco Christoph Marthaler compone un trittico di grandi maestri della scena.

Tornerà la grande danza con spettacoli di qualità impareggiabile come “Barbarians” di Hofesh Shechter, la coproduzione del Ballet National de Marseille e il Béjart Ballet Lausanne, con il famosissimo “Boléro” di Ravel.

Le proposte espositive del MASI Lugano anche quest’anno esplorano ambiti artistici differenti: ad aprire la nuova stagione, i linguaggi pittorici di Paul Signac, precursore della pittura moderna, e di Antonio Calderara, figura singolare del panorama artistico italiano. A seguire, in primavera, il museo dedicherà un’ampia mostra ai rapporti fra la grande artista svizzera Meret Oppenheim e gli amici artisti Giacometti, Ernst, Duchamp, Magritte, … A marzo verranno presentate opere fotografiche recenti e inedite del britannico Craigie Horsfield attraverso un progetto realizzato in collaborazione con l’artista stesso e il Central Museum di Utrecht, e ad aprile le ricerche di due protagonisti dell’arte italiana del dopoguerra, Alighiero Boetti e Salvo. Lo Spazio -1 Collezione Giancarlo e Danna Olgiati ospita invece la coppia di artisti Ilya & Emilia Kabakov, precedendo la grande retrospettiva che la Tate Modern di Londra consacrerà ai due grandi artisti russi nell’ottobre 2017. Il calendario completo della Stagione 2016/17 e tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.luganolac.ch

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Pubblicato il 22 Settembre 2016
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