Oltre cento tra tecnici e cinture nere al congresso di Taekwondo
È stato un successo il Congresso Europeo e Seminario Internazionale Song Moo Kwan. Presenti esponenti di diversi paesi del mondo
Sala gremita sabato 15 ottobre alle Robinie di Solbiate Olona per l’apertura ufficiale del Congresso Europeo e Seminario Internazionale Song Moo Kwan alla presenza di somme autorità sia del mondo sportivo che del mondo politico.
Ben 100 tra tecnici e cinture nere provenienti da Italia, Irlanda, Francia, Germania, Marocco, Spagna e Libano erano in sala per ascoltare i più prestigiosi tra i rappresentanti mondiali di questa arte marziale, tutti mossi dalla precisa volontà di ampliare il concetto e la percezione del Taekwondo da sport a disciplina alla presenza non di allenatori ma di maestri per riscriverne il futuro con un ritorno al passato.
«Oggi riapriamo il libro del Taekwondo – ha dichiarato Vitale Monti, Presidente Italiano dell’UNITAM (Unione Italiana Arti Marziali) – per scrivere una nuova pagina che riscopra la vera essenza di questa antica arte marziale coreana per ricollocarla certamente tra le attività agonistiche di eccellenza sportiva ma depurata dagli interessi politici e commerciali che oggi rovinano la nostra disciplina».
Una volontà forte, comune e pubblicamente acclamata è emersa nel corso del convegno: quella di rilanciare le palestre come luoghi non solo di sport ma anche di cultura con Maestri autonomi e “padroni a casa propria” ma che poi condividono momenti comuni e di confronto con gli altri Maestri della famiglia Song Moo Kwan. Obiettivo infatti è quello di arrivare a ottobre/novembre 2017 a organizzare il primo campionato Europeo Song Moo Kwan per Club e non rappresentative nazionali. Inoltre sono previsti tre campionati interregionali (Nord, Centro e Sud) da svolgersi tra gennaio ed aprile 2017 ed il primo Campionato Italiano Song Moo Kwan di forme e di combattimento nel mese di maggio/giugno 2017.
Inoltre la sinergia con gli altri paesi dove lo stesso processo è già innestato permetterà la creazione di un circuito di gare e manifestazioni Song Moo Kwan a livello internazionale che saranno finalmente calendarizzate e programmate con il dovuto antcipo per garantire sia la preparazione tecnica che la pianificazione delle spese.
Ha proseguito infatti Vitale Monti, il Presidente Unitam: «Sto parlando di una rivoluzione strutturale dalle fondamenta: considero oggi come il punto zero della nostra organizzazione e sono dell’idea che sia giusto che coloro che credono in questo progetto meritino lo sforzo organizzativo che abbiamo intrapreso, così come credo che coloro che nel tempo hanno scelto altre strade non avrebbero potuto condividere questa filosofia della nostra disciplina. Peccato però che i risultati sportivi siano oggi sotto gli occhi di tutti».
Parole forti per lanciare un nuovo progetto, per aprire un nuovo capitolo nella storia italiana, europea e anche mondiale di questa disciplina così solida, così profondamente radicata e diffusa anche in Italia come lo hanno dimostrato i tanti tecnici e Maestri oggi presenti nella sala del congresso.
Congresso che come si diceva si è avvalso anche della presenza del Presidente Mondiale Hee Sang Ro, proveniente da Minneapolis (America) e del Presidente Europeo Guy Jones, proveniente dall’Irlanda tutti concordi nel ribadire che le chiavi del successo di questa disciplina devono tornare ad essere la trasparenza, l’integrtà e l’umiltà.
Presenti al Congresso anche alcuni importanti rappresentanti del mondo politico Regionale Bustocco. Alberto Armiraglio, ex Assessore allo Sport di Busto Arsizio e Alessandro Chiesa, l’attuale Assessore sempre allo Sport di Busto, il Consigliere Regionale Luca Ferrazzi e Nino Caianiello hanno dato il loro contributo al dibattito auspicando un ritorno al concetto di sport che unisca non che separi come sempre più spesso oggi avviene, con l’augurio che il progetto di Vitale Monti e dei sommi tecnici italiani dell’Unitam possa presto avere concretezza.
Il congresso prosegue poi fino alle 19,00 di Domenica 16 ottobre al Palabisterzo di via Ferrini a Busto Arsizio per lo Stage Internazionale con I maestri Hesang Sang Ro 9° Dan, Kim Sung Bok 8°Dan e Miguel Jordan Arenas 8° dan.
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