Tra i ragazzi al freddo: “Cervelli gelati, non concentrati”

Cartelli, coperte ed espedienti per vincere le basse temperature. Il preside solidale coi ragazzi

Avarie

Sono arrivati a scuola con le coperte, poi i cartelli di protesta sono stati realizzati all’istante non appena iniziata la protesta: un piccolo flash mob in una classe con gli studenti che tengono in mano le lettere per comporre la frase “Noi al freddo non ci stiamo” e slogan della serie “Cervelli gelati non concentrati”.

I ragazzi della sede distaccata del liceo linguistico A.Manzoni hanno scioperato questa mattina per via delle temperature polari nelle aule: sono usciti e si sono messi a passeggiare o a studiare seduti a terra con tanto di coperte, nei corridoi.

Il preside, Giovanni Ballarini, sta dalla parte degli studenti, e si interroga: «Non capisco perché tutti gli anni siamo sempre gli ultimi ad avere i caloriferi accesi. Ieri ho chiesto informazioni alla Provincia, mi hanno promesso che avrebbero provveduto nel pomeriggio. Oggi ho richiesto e mi hanno ripromesso in giornata. Speriamo. Intanto vado a vedere la situazione della palestra in comune con il Daverio».

Gli studenti continuano nella protesta e anche loro si chiedono quando la situazione migliorerà.

«C’è gente che si è ammalata: noi siamo al piano terra. Ieri abbiamo fatto lezione con le coperte», chiosa senza troppi giri di parole Houda Latrech, studentessa della 5a EL e rappresentante d’istituto.

Nel corso della mattinata il problema è stato risolto, i caloriferi accesi: « La situazione al linguistico si è normalizzata – assicura il dirigente Ballarini – in mattinata, la ditta incaricata ha provveduto all’accensione».
Da domani si torna a far lezione con il “cervello concentrati e al caldo”.

di
Pubblicato il 12 Ottobre 2016
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.