Addio al re degli abissi Enzo Maiorca

Toccò le profondità oceaniche raggiungendo quota -101 metri sotto il livello del mare. Epici i duelli col rivale di sempre Amerigo Santarelli

Avarie

Vincenzo “Enzo” Maiorca è morto ieri, 13 novembre a 85 anni nella sua Siracusa, città che gli diede i natali il 21 giungo del 1931: era da tutti conosciuto come “il re degli abissi” per via delle sue incredibili imprese nell’apnea.

Il primo successo di questo formidabile atleta viene coronato nel 1960 quando tocca con mano il suo sogno scendendo a -45 metri, battendo così il brasiliano Amerigo Santarelli, il quale, nel settembre dello stesso anno, si riappropria il titolo raggiungendo i -46; il primato dura poco perché già in novembre Enzo raggiunge i -49 metri. È l’inizio di una grande era che lo vedrà sulla scena per 16 anni, fino al 1976, anno in cui abbandona l’apnea.
Nel 1988 ritorna all’apnea per raggiungere il suo ultimo record di -101 metri.
Nella sua carriera Maiorca ha avuto alcuni rivali storici: oltre a Santarelli (ritiratosi nel 1963), anche Teteke Williams, Robert Croft e Jacques Mayol. Dal 1994 al 1996 è stato senatore nelle liste di Alleanza Nazionale.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 14 Novembre 2016
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