“Ve lo spiego io l’incrocio”
Un lettore si affida a noi (e a un suo video tutorial!) "per chiarire una volta per tutte la questione che si presenta agli occhi di chi come me percorre quotidianamente la Via Grandi e Via Staurenghi a Varese"
Gent.le redazione di VareseNews,
mi affido a voi e al vostro bacino di utenza per chiarire una volta per tutte se possibile la questione che ogni giorno si presenta agli occhi di chi come me percorre quotidianamente la Via Grandi e Via Staurenghi a Varese.
Se ci siete passati anche voi avrete già capito di cosa sto parlando. L’ordine delle precedenze all’incrocio con Via Morandi.
Putroppo a distanza di anni è una questione che si ripete quotidianamente, molti, moltissimi non hanno ancora capito come funzionano le precedenze, e di per se questo è un fatto grave perchè si presume che tutti abbiano fatto la scuola guida.
Chi arriva da via Grandi e e sta per raggiungere l’incrocio con via Morandi – Indipendenza si trova di fronta a un dare la precedenza in entrambe le corsie. Questo è valido per tutti gli autobus , taxi ed autorizzati che da via Morandi si immettono in via indipendenza e viceversa. E fin qui è chiaro a tutti. Il problema avviene dopo. Chi proviene da via Morandi spesso vorrebbe che entrambe le corsie di marcia di via Grandi/Staurenghi si fermino per dare la precedenza e questo è un grave errore perchè solo chi proviene dalla corsia di destra è obbligato a dare la precedenza, ma chi proviene da sinistra può tranquillamente proseguire diritto senza curarsi di chi arriva da Via Morandi. Questo semplicemente perchè per terra vi è tracciata una chiara ma invisibile a molti LINEA CONTINUA che equivale ad un MURO INVALICABILE .
Ho creato anche un video molto esplicativo che vi allego
Mi auguro che tramite il vostro giornale la situazione possa essere chiarita e diffusa a tutti i varesini, perchè sono stufo di litigare ogni giorno!
Grazie!
Daniele
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Un aiutino (non la soluzione finale, perché prepotenti e ignoranti del codice della strada saranno sempre in circolazione) potrebbe essere data da una DOPPIA linea continua all’inizio di via Staurenghi, magari un pochino più lunga della attuale unica linea continua. Lo penso da anni ma é possibile che i soloni della viabilità non ci abbiano mai pensato?
Pio, la doppia linea continua serve per dividere la carreggiata nei due sensi di marcia. Se quello, come è, è un senso unico, non è possibile mettere la doppia linea. È il codice della strada, non è questione di “soloni della viabilità”.
Complimenti a Daniele. Video chiaro ed ineccepibile, ma l’unico modo efficace secondo me per impedire lo scavalco di corsia sulla immissione in Via Staurenghi è collocare dei separatori gialli sulla mezzeria, come quelli che si usano per riservare le corsie autobus. Perché l’automobilista italiano si accorge di qualcosa che ha sbagliato o che non va solo quando va a sbatterci! Non legge la segnaletica verticale perché preferisce leggere il telefonino, men che meno si legge la segnaletica orizzontale!
Forse Sig.Daniele è meglio che si ripassi il codice della strada perchè quando arriva su entrambi le corsie vi è il cartello triancolare di dare precedenza (sul suo video si vede benissimo).Pertanto, indipendentemente se le auto vanno dritte o svoltano a destra, lei deve rispettarlo dando la precedenza.
Tra l’altro niente vieta di immettersi nell’incrocio e girare subito dopo la linea continua (in quanto trattasi di strada con doppia corsia per senso di marcia) e il dare precedenza è messo prima.
Mi meraviglio come si possa dare visibilità ad uno sconosciuto con un video imbarazzante. Forse sarebbe stato il caso di interpellare qualcuno “esperto” del settore. Il segnale di dare precedenza di via Morandi vale per qualsiasi tipo di veicolo (vale per tutto l incrocio!), a prescindere dal fatto che il veicolo continui nella ztl o giri a destra in via staurenghi. Ma questa è la mia interpretazione dopo aver studiato il codice a scuola guida. Mi piacerebbe sentire cosa ne pensa un vigile.
Ci deve scusare, è nostra mancanza non averlo sottolineato nell’articolo: prima di pubblicarlo, abbiamo chiesto alla polizia locale di Varese se video e considerazioni fossero corrette. E cosi ci è stato confermato..