Edoardo Leo e Sidney Sibilia, dal Baff al successo di “Smetto quando voglio”
L'attore romano vinse l'edizione del 2011 con "18 anni dopo" mentre il regista salernitano venne premiato due anni fa per l'inatteso successo della sua scalcinata banda di ricercatori, tornata nelle sale in questi giorni

Edoardo Leo e Sidney Sibilia sono la coppia cinematografica italiana del momento grazie a “Smetto quando voglio – Masterclass”, secondo episodio della saga della banda dei ricercatori che – davanti ad un’Italia che non offre possibilità a giovani e brillanti neolaureati – si danno al crimine diventando produttori e spacciatori di smart drugs.
Entrambi sono passati dal Busto Arsizio Film Festival come giovani di belle speranze. Il primo ne è anche uscito vincitore, portandosi a casa il premio come miglior film con “18 anni dopo” nel 2011 mentre il secondo ha vinto il premio come miglior opera prima proprio con il primo film della trilogia (il terzo è in lavorazione) che era appena uscito nelle sale italiane.
Quel film incassò 4 milioni di euro mentre il secondo episodio ha già superato i 2,5 milioni di euro dopo due settimane di programmazione. E pensare che Edoardo Leo puntò il dito – nell’edizione che lo vide trionfare – contro il sistema cinema italiano che non permetteva ai giovani registi e attori emergenti e indipendenti, di fare strada a causa delle difficoltà nel farsi distribuire in Italia.
Il festival del cinema di Busto Arsizio, che ha portato fortuna ai due giovani volti della cinematografia italiana, tornerà dal 18 al 25 marzo per la sua 15esima edizione (qui tutte le informazioni sulla nuova edizione). Ospite d’onore di quest’anno sarà il grande Carlo Verdone.
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