Il chiosco dei fiori parte per le zone terremotate
È stato regalato dai fiorai del cimitero, diventerà il chiosco dei fiori di una donna di Borbona che ha perso tutta quando la terra ha cominciato a tremare
Il chiosco di Gazzada Schianno è partito a bordo di due camion verso Borbona, uno dei comuni della provincia di Rieti fra i più colpiti dal terremoto di agosto e di ottobre.
È l’ultimo capitolo di una bella storia di solidarietà cominciata quando Mauro e Franca, i due ex fiorai che hanno lavorato per cinque anni vicino al cimitero di Gazzada Schianno, hanno scelto di donare il chiosco che ha ospitato la loro attività alle popolazione terremotate.
Ad attivarsi fina da subito era stata la protezione civile di Gazzada Schianno che, già in contatto con la macchina dei soccorsi, ha individuato una richiesta che calzava a pennello.
Il chiosco dei fiori di Gazzada, infatti, diventerà il chiosco dei fiori di una fioraia di Borbona che ha perso tutta quando la terra ha cominciato a tremare.
Nella giornata di venerdì 17 marzo gli uomini della protezione civile, insieme alla ditta Fratelli Garbuio, Donghi trasporto, gruppo edile Dama e Fonderia Casati, hanno smontato la struttura e l’hanno caricata sui due camion che la porteranno nella provincia di Rieti.
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