Gli occhi di Rosina da oggi si chiamano Ash
Il cane guida donato all’anziana non vedente grazie alla vendita di cioccolatini in tutta la valle. In pochissimo tempo raccolti 12 mila euro

Cioccolatini a pranzo, a cena, alle feste della polenta e della birra. E ancora nelle iniziative pubbliche a incontri e dibattiti.
Ne hanno venduti così tanti, in Valcuvia, che il ricavato raccolto in pochi mesi è servito per dare un cane guida ad una persona non vedente in graduatoria per avere un accompagnatore speciale, che le permetterà di avvicinare alla normalità ogni momento della vita.
Questo risultato è stato possibile grazie all’impegno di numerose associazioni ma in particolare alla Banca Telematica della Solidarietà di Cuveglio che grazie all’intuizione del suo presidente, Adriano Frignati, tempo fa lanciò una raccolta fondi speciale.
Dalla Lindt arrivarono i cioccolatini, che vennero messi in vendita: il ricavato, di ben 12 mila euro, è servito per istruire un cane in un centro specializzato a Limbiate, nel Milanese. La somma servirà anche per insegnare alla nuova padrona di Ash – un pastore scozzese – a servirsi della speciale intelligenza e sensibilità di questo animale, oltre e che dei suoi occhi.

La signora Rosina infatti è cieca e vive in Valle D’Aaosta. Aveva, tempo fa, inoltrato richiesta per avere un animale che potesse accompagnarla, ed era difatti in una lista d’attesa nazionale.
Da qui la grande catena della solidarietà che assieme al Centro Anziani, ai Lions, agli alpini e a molte altre realtà legate al sociale hanno potuto regalare un preziosissimo aiuto alla signora.
La cerimonia di consegna è avvenuta in paese qualche giorno fa alla presenza del sindaco di Cuveglio Giorgio Piccolo e delle altre autorità: un lungo applauso ha salutato la nuova impresa di solidarietà.
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