“Quadrifoglio”, il primo libro di Michele Zaro
Il 20enne gallaratese ha deciso di mettere nero su bianco la sua esperienza con l'associazione Alecrim che organizza momenti di svago per i ragazzi dell'Anffas
Michele Zaro ha 20 anni e ha dato alle stampe il suo primo libro. E’ gallaratese ma sta vivendo un’esperienza all’estero da quasi un anno ad Aberdeen in Scozia.
La sua famiglia lo ha invitato a svolgere diverse attività di volontariato, come il Banco Alimentare e l’Alecrim, un’associazione con sede a Busto Arsizio che si occupa di organizzare momenti di svago per i ragazzi dell’Anffas.
L’Alecrim lo ha veramente colpito ed emozionato. Per far conoscere a tutti la sua esperienza, vissuta con passione e determinazione, è riuscito a scrivere un libro, dove racconta il suo vissuto in terza persona.
Il titolo scelto per il libro é “Quadrifoglio“. Come mai quel nome? «Per il semplice fatto che il quadrifoglio é diverso dagli altri, ossia i trifogli. Ma noi cosa facciamo esattamente? Quando siamo in un prato non andiamo a cercare i trifogli ma speriamo sempre di trovare un quadrifoglio».
Ed é questo il messaggio che il suo libro vuole dare a tutte le persone che, spera, lo leggeranno.
Il libro é attualmente disponibile a questo link https://www.cinquantuno.it/shop/altromondo-editore/quadrifoglio/ e nelle librerie.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Dino Soldavini su Stefania Bardelli lancia il Movimento Angelo Vidoletti e punta alle elezioni di Varese
Cattivik su Per dieci giorni a Varese chiusa via Ca' Bassa, la strada tra via Peschiera e Cantello
GrandeFratello su Massimo Da Rin a 360 gradi: "Serve più cinismo sotto porta e con l'uomo in più. Lavoriamo su tanti aspetti per migliorare"
principe.rosso su L’estrema destra in piazza a Gallarate contro l’immigrazione: “Gallarate è nostra e ci appartiene”
Felice su Urbanistica e PGT, nuovo scontro tra Police e la Maggioranza sul nuovo supermercato a Cassano Magnago
Emilio Corrao su Balli e abbracci: il flash mob di Cocquio Trevisago per dire “no“ alla violenza di genere









Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.