Iacolino soffre e non parla. Merlin: “Emersi i nostri valori”
Il mister biancorosso lascia la scena al ds e a due giocatori. Molinari: "Cercavo il gol, ma la vittoria mi fa godere doppio". Rudi: "Non guardiamo la classifica, pensiamo a fare punti"
Sorpresa a fine partita. Salvatore Iacolino – uscito stremato al 94′ – preferisce non parlare in sala stampa (lascerà lo stadio una ventina di minuti dopo la fine delle interviste) dopo una vittoria sofferta e importante. Al suo posto, per l’area tecnica, si presenta il direttore sportivo Alessandro Merlin oltre a due giocatori.
MERLIN: EMERSI I NOSTRI VALORI
“Oggi non è stato per niente facile – esordisce Merli – ma penso che nove squadre su dieci avrebbero perso la testa in questa situazione. Invece il Varese ha dimostrato di avere grande personalità ma anche dei valori importanti: abbiamo battuto 12 corner, costruito diverse palle gol e nonostante questo siamo stati a lungo in svantaggio. Fondamentale il 2-1 segnato da Hernan (Molinari ndr) prima dell’intervallo, poi con la forza dei nervi l’abbiamo portato a casa. Bravo Repossi che ci ha dato una mano, ma oggi ho visto la forza di tutto il gruppo di non mollare e innervosirsi”.
Merlin poi difende la sua squadra. “Continuo a pensare che questa squadra abbia sbagliato una sola partita, a Casale, e forse un tempo con l’Inveruno. Per il resto abbiamo sempre comandato il gioco raccogliendo troppo poco”.
MOLINARI: DEDICA A CHI CREDE IN ME
Il bomber argentino è alla prima rete in biancorosso: “Cercavo il gol dalla prima giornata da quando mi avevano annullato quello di Borgaro senza motivo. Però prima di tutto volevamo vincere e abbiamo dimostrato di avere gli attributi per risalire dal 2-0. Sono contento di aver segnato al 45′, il gol è il mio pane ma aver vinto mi fa godere il triplo. E non mi interessa se è stato bello, l’importante è che la palla entri. Detto questo però dobbiamo migliorare molto, visto come sono andate le cose, anche se spesso la fortuna non ci aiuta. Però nell’intervallo non saremmo nemmeno rientrati in spogliatoio: volevamo ricominciare subito per completare l’opera. La dedica di oggi va a chi ha creduto in me: compagni, famiglia e Merlin”.
RUDI: NON GUARDIAMO LA CLASSIFICA
Prima da titolare per Roberto Rudi, difensore centrale: “Sono d’accordo con Hernan: oggi contava vincere a prescindere da tutto. La strada è stata subito in salita ma alla fine siamo stati bravi contro una squadra che comunque aveva le carte in regola per giocarsela. Una vittoria che ci potrà servire dal punto di vista mentale. Quando andremo sotto dovremo ricordarci di questa partita”.
Rudi prosegue: “Sono contento che abbiano segnato tutti gli attaccanti: a loro far gol serve anche per le partite succesive. Dobbiamo invece ancora migliorare tante cose: io sono arrivato da 15 giorni ma conosco già tutti i miei compagni e l’allenatore e so che possiamo fare bene. Non guardiamo la classifica e pensiamo a fare punti”.
Sul primo gol, fotocopia di altri già subiti, Rudi spiega: “E’ questione di attenzione, dovremo essere più reattivi e più pronti, lì non è fortuna o sfortuna, sono stati bravi loro. Bisogna solo essere più svegli e determinati”.
VISCA DELUSO: MERITAVAMO DI PIU’
Parola anche al mister ospite, Fabio Visca: “La mia analisi è amara: siamo partiti bene, poi l’1-2 ha complicato le cose perché stavamo gestendo bene la partita, soprattutto quando avevamo noi il possesso. Ritengo il rigore dubbio, dalla panchina non l’ho visto bene, e in generale non mi è piaciuto l’arbitraggio. Sul 2-2 la squadra ha reagito, poi abbiamo preso un gol ingenuo: bastava spendere un fallo e avremmo chiuso una partita che non meritavamo di perdere. Mi spiace, uscire con zero punti dopo questa prestazione è una mazzata sul morale”.
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