Il tablet non va, gli elettori votano nel seggio vicino
La “voting machine” si inceppa: a penna la dichiarazione che prende nota del disguido
La segnalazione arriva dall’assessore ai lavori pubblici del Comune di Varese Andrea Civati, che nel primo pomeriggio posta sul suo profilo facebook una foto piuttosto eloquente: una dichiarazione vergata a mano, a penna, che certifica l’impossibilità di votare in un seggio e che consente di esprimere il voto al seggio di fianco. Motivo: il tablet non funziona.
«Sì, ho pubblicato su facebook quanto visto al seggio numero 32, di Varese, nel quartiere di San Fermo: la “voting machine” non va, quindi i membri del seggio hanno trovato la soluzione.
Gli elettori dichiarano che non potendo votare le seggio possono votare nel seggio di fianco, il 31».
«La cosa si commenta da sola – conclude l’assessore – : spendiamo 22 milioni di euro con questa tecnologia, allestiamo il seggio con gli stessi costi, ci aggiungiamo il costo dell’attrezzatura, di una persona mandata da Regione per ogni seggio e il paradosso è che queste macchine non funzionano e si devono fare dichiarazioni fatte a penna».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su “Chiamava ‘finocchio’ nostro figlio piccolo: siamo scappati da quella casa“
PConso su La politica come servizio al territorio: Davide Galimberti e Matteo Bianchi a confronto ad Azzate
Felice su "I miracoli del personale non bastano". Riflessioni in pronto soccorso in attesa di una sutura
lenny54 su "I miracoli del personale non bastano". Riflessioni in pronto soccorso in attesa di una sutura
mariocas su Sottopassi ancora allagati a Busto Arsizio. Perchè qualcuno ci finisce sempre dentro?
elenera su Alberi secolari? "Ecoballe, cinquant'anni fa lì c'erano campi"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.