Milano ricorda la strage di Gorla

Il 20 ottobre 1944 le bombe americane colpirono per errore, anziché le fabbriche, il quartiere popolare di Gorla. "Ancora oggi un monito contro i bombardamenti su civili"

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Il 20 ottobre ricorre l’anniversario della cosiddetta Strage di Gorla, uno dei più tragici eventi accaduti in Italia durante la Seconda Guerra Mondiale, in cui persero la vita 184 alunni della scuola elementare “Francesco Crispi”, oltre alla direttrice della scuola, l’assistente sanitaria, diversi insegnanti e bidelli.

La strage fu causata da un bombardamento aereo americano che colpì l’intero quartiere milanese di Gorla con quasi 80 tonnellate di esplosivo, a causa di un errore nella lettura delle coordinate geografiche e di una decisione avventata da parte dei comandanti della squadriglia aerea. I bombardamenti diurni avevano come obbiettivo strutture militari e produttive, mentre quelli inglesi notturni puntavano a terrorizzare colpendo indiscriminatamente: quel giorno gli aerei dell’USAAF dovevano colpire gli stabilmenti Breda di Sesto San Giovanni, pochi chilometri più a Nord.

Nonostante buona parte della popolazione avesse raggiunto i rifugi antiaerei, i danni furono ingenti e le vittime numerose. Sfortunatamente uno degli ordigni la scuola elementare “Francesco Crispi“, proprio mentre i bambini e il personale scolastico stavano raggiungendo, attraverso le scale, il rifugio sotterraneo dell’edificio. Le vittime totali di quel giorno furono oltre seicento.

Quest’anno alla celebrazione milanese è intervenuto anche Giuseppe Castronovo, presidente nazionale dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ANVCG), che con la sua presenza ha voluto sottolineare l’importanza per tutta l’Italia di questa celebrazione, rimasta purtroppo per molto tempo confinata ingiustamente in un ambito solo locale.

Il Presidente Castronovo ha voluto ricordare che, oltre al fondamentale valore commemorativo, questa ricorrenza deve essere anche un monito per evitare il ripetersi di simili drammatici fatti. Per questo, a nome di tutta l’ANVCG, ha voluto con forza ribadire anche in questa occasione il suo appello per fermare i bombardamenti sulle popolazioni civili in tutto il mondo.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 20 Ottobre 2017
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