“Altri sindaci applichino l’ordinanza anti accattonaggio”
Così l'assessore regionale Bordonali che si dice completamente d'accordo con la scelta del sindaco di Como

“Un’ordinanza che mi trova assolutamente d’accordo e che, finalmente, riporta ordine a Como, una città che negli ultimi mesi ha visto un’immigrazione incontrollata e bivacchi ovunque”. Lo ha detto l’assessore regionale alla Sicurezza, protezione civile e Immigrazione, Simona Bordonali, commentando il provvedimento del sindaco di Como, Mario Landriscina.
“Trattandosi di un’ordinanza – ha aggiunto Bordonali – non può che essere provvisoria. Mi auguro però che venga inserita nel regolamento di polizia locale affinché diventi una misura definitiva”.
CHIEDERÒ ANCHE AD ALTRI SINDACI DI APPLICARLA – Va oltre l’assessore Bordonali: “Chiederò anche ad altri sindaci del territorio – ha aggiunto – di attuarla perché soprattutto nel periodo natalizio serve
sicurezza a chi vuol vivere le città”.
Dunque, “massimo sostegno” al sindaco Landriscina e al vice sindaco Alessandra Locatelli che “già sta attuando tutte le misure necessarie per garantire aiuto e supporto sul territorio ai clochard, ma nei luoghi opportuni dove queste persone devono essere assistite”.
“Emerge il grande cuore dell’amministrazione lariana – ha concluso Bordonali – ma questa attività assistenziale non può e non deve andare a discapito dell’ordine pubblico”.
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E’ più facile combattere i poveri che la povertà. Ma di quale etica parla il sindaco di Como? Che magari sarà in prima fila alla messa di Natale…insieme con l’altro alfiere della dignità della persona, tale Simona Bordonali sedicente assessore regionale alla Sicurezza, protezione civile e immigrazione della Regione Lombardia.
l’utente cabiria combatte la povertà a suo modo preparando comodi “posti letto” sotto i portici per i bisognosi,tutti noi abbiamo bisogno di un’alibi alla nostra indifferenza e sotto natale siamo tutti più buoni.Il peggior male della società moderna è l’ipocrisia.