Muore a 73 anni schiacciato dal suo camion

L'uomo stava effettuando una riparazione ai freni quando il camion si è mosso e l'ha travolto

croce verde svizzera

Un uomo di 73 anni è morto ieri pomeriggio schiacciato dal suo camion sulla strada cantonale per Riviera, nei pressi di Bellinzona.

Secondo la ricostruzione effettuata dalla Polizia cantonale poco dopo le 14 a Galbisio, l’uomo, cittadino svizzero domiciliato nel Luganese, era alla guida di un camion sulla strada cantonale diretto in Riviera. A causa di un guasto ai freni ha deciso di fermarsi presso la fermata del bus Alla Rivetta, insieme ad un 39enne che lo seguiva a bordo di un’auto nell’ambito del trasporto.

Il 73enne si è infilato sotto il mezzo pesante per effettuare la riparazione. Dopodiché ha richiesto al collega, che si trovava sul piazzale a lato della cabina di guida, di mettere in moto il camion. Dopo l’accensione il mezzo pesante ha iniziato a muoversi in retromarcia schiacciando l’uomo che stava effettuando la riparazione.

Sul posto sono intervenuti agenti della Polizia cantonale e i soccorritori della Croce Verde di Bellinzona. L’uomo però era già deceduto per le gravi ferite riportate.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 13 Febbraio 2018
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.