Caja e Pasquini si fanno i complimenti a vicenda

Il coach di Varese: "Grandissima vittoria, lo dicono le nostre cifre ma anche quelle di Sassari". Replica il tecnico locale: "La Openjobmetis è una protagonista straordinaria di questo campionato"

Openjobmetis Varese - EA7 Milano 76-72

Foglio statistico alla mano, Attilio Caja parte proprio dalle cifre per raccontare la vittoria della sua squadra al PalaSerradimigni: «Abbiamo fatto una grandissima partita e lo testimoniano i nostri numeri ma anche quelli messi in campo da Sassari. Oggi credo che la Dinamo abbia pochi demeriti perché ha tirato con il 52% da 3 punti: è sempre stata sotto ma non ha mai mollato giocando con grande orgoglio. Tutte queste cose positive sui nostri avversari avvalorano ancora di più la nostra vittoria, un successo dovuto al grande lavoro di squadra. Sapevamo che avremmo dovuto giocare molto bene in difesa e lo abbiamo fatto – non solo in difesa – perché siamo riusciti a tenere il Banco di Sardegna a punteggi bassi in avvio, riuscendo ad avere anche buona fluidità d’attacco perché in ogni circostanza siamo riusciti a trovare i protagonisti giusti».

Caja poi passa ai complimenti per i suoi uomini: «Sono veramente orgoglioso di quello che fa la mia squadra, che sta raccogliendo i frutti del lavoro quotidiano. Quando la Dinamo è riuscita a recuperare siamo stati bravi a rimanere uniti e questo per me significa molto. Quindi voglio fare grandi complimenti ai miei giocatori per i quali, ancora una volta, ho finito gli aggettivi superlativi per definire le loro prove».

Stuzzicato dai giornalisti locali, il coach biancorosso preferisce evitare il discorso playoff: «Sabato prossimo giochiamo contro Pesaro e sarà la “nostra gara”: siamo partiti a settembre con l’obiettivo di salvarci e ora siamo dove volevamo essere nelle migliori previsioni, cioè pronti a giocare un match point per la salvezza a sei giornate dalla fine. Varese è una squadra nuova, con diversi esordienti, quindi siamo realisti: eravamo pronti a lottare fino alla fine per salvarci, se ci riusciremo con un mese e mezzo di anticipo saremo felici».

Il coach dei padroni di casa, Federico Pasquini, si toglie il cappello davanti alla prova della Openjobmetis: «Complimenti a Varese che nel 2018 sta dimostrando quello che è il suo vero valore. Questa sera non fa eccezione: noi, a parte qualche minuto a cavallo del primo intervallo siamo sempre stati molto presenti però abbiamo giocato contro una squadra in grande fiducia, capace di fare canestro anche con l’uomo addosso. Nel terzo e quarto periodo abbiamo fatto un grande sforzo per tornare in partita ma anche in quella circostanza, dopo il nostro pareggio, Varese ha avuto la lucidità di tornare avanti: bisogna riconoscere il merito di questa vittoria anche agli avversari perché hanno giocato una partita veramente di alto livello, mettendoci in difficoltà anche a livello difensivo. Varese è una protagonista straordinaria di questo campionato e lo dimostra il percorso che ha fatto fin qui, specie contro le grandi».

Damiano Franzetti
damiano.franzetti@varesenews.it

VareseNews è da anni una realtà editoriale, culturale e sociale fondamentale per il territorio. Ora hai uno strumento per sostenerci: unisciti alla membership, diventa uno di noi.

Pubblicato il 25 Marzo 2018
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.