Atti osceni, bivacco e questuanti: Polizia Locale al lavoro
Continua il contrasto ai fenomeni di illegalità e degrado nel centro e in altre aree della Città molto frequentate
Continua il contrasto ai fenomeni di illegalità e degrado nel centro e in altre aree della Città molto frequentate.
Nei giorni scorsi, personale del Nucleo Motociclisti ha rintracciato nella centralissima via Don Minzoni un questuante di origini nigeriane, irregolare sul territorio italiano. Dopo essere stato sottoposto agli accertamenti del caso, a carico dell’uomo è stato emesso provvedimento di espulsione dal Territorio dello Stato. Lo stesso è stato inoltre deferito all’Autorità Giudiziaria per immigrazione clandestina.
Negli stessi giorni, a seguito della segnalazione di alcuni cittadini, due questuanti insistenti e molesti sono stati fermati da una pattuglia. I due, extracomunitari regolarmente soggiornanti in Italia, sono stati sanzionati secondo le norme del regolamento comunale di polizia urbana. I controlli degli agenti in borghese nello scorso week end si sono concentrati anche sulle aree delle stazioni ferroviarie e lungo le vie di accesso del Parco dell’Alto Milanese, gremito di persone a passeggio.
In questo luogo sono stati sorpresi quattro soggetti intenti a compiere atti osceni a poca distanza dalla vicina pista ciclo-pedonale. Uno di questi, un uomo italiano, al fine di evitare di farsi identificare e sottrarsi alla sanzione, tentava di scappare confondendosi tra le persone a passeggio: una volta raggiunto l’uomo ha anche spintonato un operatore di Polizia Locale. A suo carico, oltre alla sanzione prevista dall’art. 527 del vigente codice penale per gli atti osceni in luogo pubblico, è scattata la denuncia per resistenza a pubblico ufficiale.
Presso la Stazione Nord è stato inoltre identificato e sanzionato secondo il “Decreto Sicurezza 2017”, un tunisino che stava bivaccando sotto al portico esterno. A carico dell’uomo è stato quindi applicato il “daspo urbano” con ordine di allontanarsi dall’area della stazione. Questo provvedimento segue di pochi giorni quello applicato a uno straniero sorpreso ad orinare presso la stazione FS.
Infine, una pattuglia del Nucleo Pronto Intervento è intervenuta in piazza Solaro per identificare una cittadina albanese che, dopo essere stata sorpresa senza biglietto dal controllore di un bus di linea, ha dato in escandescenza e si è rifiutata di fornire le proprie generalità, insultando l’operatore. L’intervento degli agenti, nonostante le proteste della donna, ha permesso di accertare le sue generalità: nei suoi confronti, oltre alla sanzione da parte del controllore per la mancanza del titolo di viaggio, è scattata la denuncia a piede libero per non aver fornito le proprie generalità a un pubblico ufficiale e per non essere stata in grado di esibire i documenti di soggiorno, di cui comunque si è accertata la regolarità.
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