In manette lo spacciatore che consegnava a domicilio
Il giovane raggiungeva i clienti a bordo della sua Audi sulla quale caricava gli acquirenti per effettuare la cessione di hashish e cocaina. Lo stupore dei carabinieri: "Sul suo telefono chiamate ogni 3/4 minuti"
Spacciava droga a bordo della sua auto. Bastava mandare un messaggio o chiamare il suo numero, concordare un luogo per farsi trovare, salire in auto, acquistare e scendere dopo qualche minuto. Il sistema messo in piedi da un 20enne funzionava bene, a giudicare dalle chiamate ricevute in caserma sul suo numero mentre il telefonino era sotto sequestro in caserma.
Nella tarda serata di ieri i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Busto Arsizio hanno arrestato il giovanissimo spacciatore che si muoveva per la città a bordo di Audi A3 grigia, consegnando stupefacente ai diversi clienti.
Quando è stato fermato, a bordo dell’auto c’era un 19enne salito per comprare alcune dosi di hashish, segnalato alla prefettura quale assuntore. Al pusher sono state sequestrare diverse dosi già pronte per la vendita di hashish e cocaina, oltre 350 euro in contanti provento della illecita attività.
Ha stupito persino i carabinieri quante volte, nelle ore trascorse in caserma, abbia squillato il cellulare del giovane pusher. Una chiamata ogni 3/4 minuti. Alcuni dei clienti chiamanti sono stati identificati e convocati in caserma. Tutti giovanissimi, la maggior parte di Busto Arsizio.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Tsilvia su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
PaoloFilterfree su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
elenera su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Felice su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Alessandra Toni su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
lenny54 su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.