Ravasi e Alafaci sul podio della cronosquadre
La prima tappa della Adriatica Ionica Race è stata vinta dalla Quick Step con Viviani leader della classifica. Buone le prove di UAE (Ravasi) e Trek (Alafaci), più indietro Santaromita

La prima tappa di sempre della nuova corsa a tappe “Adriatica Ionica Race” ha incoronato come leader uno dei corridori più attesi, l’olimpionico Elia Viviani. Il velocista veronese ha infatti tagliato per primo il traguardo di Jesolo nel “treno” della sua squadra, la belga Quick Step, che si è aggiudicata la cronosquadre di apertura con il tempo di 25’28”.
Bene però sono andati due dei tre corridori varesini impegnati in corsa: alle spalle della Quick Step si è infatti piazzato il Team UAE Emirates del 24enne Edward Ravasi, che all’intermedio aveva lo stesso tempo dei vincitori ma che poi ha pagato 14″ dai leader. Per Ravasi e soci (foto: AIR/Bettini) comunque un buon risultato in vista delle prossime frazioni e in particolare da quella di venerdì – arrivo al Passo Giau – che sarà decisiva per la classifica.
Terzo posto odierno invece per la Trek-Segafredo di Eugenio Alafaci: il 28enne carnaghese era al rientro alle corse dopo un lungo periodo senza impegni ufficiali. La Trek ha chiuso a 16″ dai vincitori e a soli 2″ dal Team UAE.
Meno bene, come da pronostico, invece la Nippo-Fantini Vini del terzo varesino al via, Ivan Santaromita: nella specialità contro il tempo le squadre Continental pagano spesso dazio alle World Tour. Il ritardo del team in maglia arancione si è attestato sull’1’23” per una anonima 11a posizione.
La seconda frazione – giovedì 21 – porterà i corridori da Jesolo a Maser (Treviso) e prevede diversi strappi, specie nel finale: non quindi un tappone decisivo per la classifica ma una giornata in cui i principali pretendenti al trono dovranno già mettersi in mostra.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giulio Moroni su Barasso, il Comune rischia il blocco dei servizi per una sentenza di condanna da 300 mila euro
Stefano Montani su Contro l’indifferenza e la violenza: la musica scuote Varese in un grido per la Palestina
Felice su Sanpietrini staccati e resti di gavettoni: allarme maleducazione al Parco Mantegazza di Varese
Mastro SIM su Patentino obbligatorio per alcuni cani: la Lombardia vara la “save list”, ecco le razze coinvolte
Gloria Cerri su Patentino obbligatorio per alcuni cani: la Lombardia vara la “save list”, ecco le razze coinvolte
CarloP su Sanpietrini staccati e resti di gavettoni: allarme maleducazione al Parco Mantegazza di Varese
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.