Settanta anni portati bene. La Porsche festeggia al Sacro Monte

In occasione del primo modello prodotto dalla nota casa automobilistica, la famiglia Della Torre titolare del Centro Porsche Varese ha organizzato una festa al Camponovo

Generico 2018

“Non ho ancora trovato l’auto dei miei sogni e così ho deciso di costruirmela”.

Era l’8 giugno del 1948 quando Ferdinand Porsche, dopo anni difficili culminati anche in una lunga prigionia in Francia, realizzò il suo sogno. La prima vettura, realizzata interamente a mano e in esemplare unico, uscì da una vecchia segheria di Gmund dove l’ingegnere tedesco iniziò la sua nuova avventura con una fabbrica di automobili che portava il suo nome.

Camponovo per una sera ha aperto i suoi locali e la splendida terrazza ai colori della casa automobilistica. “Abbiamo organizzato una festa per i 70 anni di Porsche – racconta Emanuele Della Torre – un omaggio a questa casa automobilistica che ha accompagnato una parte importante della vita della nostra famiglia”.

Comasco di origine, Giancarlo Della Torre nel 1963 si trasferì a Varese per aprire la concessionaria della celebre marca di auto.

Generico 2018

“È stata ed è una esperienza molto bella – racconta sempre Emanuele ricordando anche gli inizi di suo papà – Il nostro è un lavoro impegnativo, senza orari e con ritmi continui. L’attività è cambiata tanto soprattutto con la velocità dell’informazione. Una volta il rapporto con il cliente era diverso. Eravamo dei consiglieri. Comunque ci sono dei valori ancora validi perché sono convinto che l’affare si fa in due, altrimenti ci sarà sempre qualche problema. La nostra consulenza è sempre importante”.

Gli anni della crisi sono stati sentiti anche in un settore d’auto come Porsche. “Per certi versi – afferma Emanuele Della Torre – è un bene che ne abbiamo risentito anche noi, perché sono stati diversi gli imprenditori che pur potendo permettersi di cambiare l’auto non l’anno fatto. In più occasioni ci siamo sentiti dire che in un momento di crisi per l’azienda e i collaboratori non era giusto pensare solo alle proprie passioni”.

La serata al Sacro Monte è stata l’occasione anche per ammirare tanti modelli. Un momento di festa anche per la Famiglia Della Torre, che dal 1963 spicca nel panorama automobilistico grazie alle concessionarie Centro Porsche Varese e Audi Zentrum Varese, che dirige quotidianamente con passione e professionalità.

Il carisma di Giancarlo Della Torre, che nel 1963 ha fondato la prima concessionaria di famiglia a Varese si è trasmesso nelle vene dei tre figli (Anna Letizia, Emanuele e Michele Della Torre) che da anni sfidano i cambiamenti del mercato automobilistico. Oggi il gruppo Della Torre, è riconosciuto a livello nazionale per la sua storia e per la sua attività.

Risale al 2008, la creazione di due sedi distinte per i due marchi: con Audi a Varese in Viale Belforte (e da due anni anche a Solbiate Olona) e Porsche nella sede storica di Via Sanvito Silvestro, dove tutt’ora è attiva, grazie a un team qualificato e preparato di 14 persone.

I titolari del Centro Porsche Varese, ben consapevoli di come il legame con il territorio e la solidità del gruppo di lavoro siano elementi cardine per il successo.

“La nostra famiglia crede profondamente in valori quali qualità, lavoro, innovazione e miglioramento continuo. Ciò ci permette ogni giorno di trovare la linfa e l’entusiasmo per fare bene, per crescere e soprattutto per affrontare ogni criticità. La motivazione ci arriva quotidianamente da un territorio così esigente, dall’orgoglio e l’onore di lavorare per un marchio indiscutibile come Porsche e dai clienti che da oltre 55 anni scelgono noi, da ben 70 la casa madre. Noi siamo un tassello di una storia leggendaria fatta di pezzi unici. Come è unico ogni collaboratore e cliente; il gioco di squadra è fondamentale per andare avanti e rispondere alle sfide che il mercato automobilistico ci pone davanti ogni giorno”.

Per ringraziare amici, clienti e collaboratori, è stata organizzata la serata esclusiva al Sacro Monte di Varese, location scelta per rappresentare al meglio agli ospiti Varese. Tra i presenti anche la Fondazione Giacomo Ascoli, scelta quale partner benefico dei festeggiamenti, come segno di stima e amicizia per una realtà solidale altrettanto attiva sul territorio.

È il presidente, l’avvocato Marco Ascoli a dire: “Siamo orgogliosi di poter non solo prendere parte, ma anche beneficiare, come Fondazione Giacomo Ascoli, di questo importante compleanno del marchio tedesco. La nostra storia è ben più giovane, ed è iniziata, nel 2006, quando abbiamo costituto la Fondazione in onore e memoria di mio figlio Giacomo, scomparso per un linfoma. In questi anni siamo riusciti a fare tanto grazie ai volontari e a quanti ci hanno sempre sostenuto con iniziative solidali ed erogazioni liberali. Dal 2017 il nostro Day Hospital, attivo presso l’Ospedale del Ponte, è entrato a far parte della Struttura Semplice Dipartimentale di Oncoematologia pediatrica, a servizio di tutti i bambini malati di Varese e provincia. Per questo reparto è in atto un importante progetto di ristrutturazione e ampliamento, che prevede un impegno di spesa di circa 700mila euro e che necessita dell’impegno di tutti per essere sostenuto. Per questo non possiamo che ringraziare quanti, nel corso della serata di questa festa, vorranno partecipare ai giochi, sostenendo così i nostri progetti di ricerca e cura”.

Un’esposizione di oltre 100 auto del marchio Porsche, dalla storica e mitica 356, considerata il primo modello di serie prodotto dalla casa di Stoccarda, ad una delle auto da corsa più belle e rare di tutti i tempi – la GT1 – insieme a tutta la gamma GT, si snoda inoltre tra Piazzale Pogliaghi, via del Ceppo e Via Monsignor Macchi. Un raduno a cielo aperto, visitabile gratuitamente da tutti i cittadini, per un viaggio spettacolare tra leggende e modelli che non possono di certo lasciare indifferenti.

“È un onore – ha detto inoltre il Sindaco della città, Davide Galimberti – per Varese poter ospitare un evento come questo che sta segnando tutte le città più importanti. Ringrazio la Famiglia della Torre che da sempre lavora con passione e impegno a Varese per mantenere alta l’eccellenza del territorio e perché, oltre a questa serata di festa, dà la possibilità ai cittadini di intraprendere un viaggio alla scoperta di vetture che hanno scritto la storia. Un ringraziamento speciale anche alla Fondazione Giacomo Ascoli, scelta quale partner della serata, per il lavoro continuo e instancabile; ecco perché invito anche io i tanti ospiti a contribuire alla raccolta fondi in onore del Day Hospital oncoematologico pediatrico”

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 08 Giugno 2018
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.