La comunicazione interculturale in ospedale: incontro all’Insubria
L'incontro si terrà il 5 novembre nell'aula magna del collegio Cattaneo. I relatori tratteranno temi quali accoglienza in ospedale, differenze di genere, corporeità, religione in ospedale, dolore, cure palliative, dignità della morte, riti

Lunedì 5 novembre, alle ore 17.00, l’Università degli Studi dell’Insubria ospiterà nell’Aula Magna del Collegio Cattaneo (Varese, Via Dunant, 7) un incontro mirato all’approfondimento del tema della comunicazione interculturale all’interno del mondo ospedaliero, una realtà divenuta ormai plurale come la società in cui viviamo.
Per ogni persona la propria religione è fonte di conforto e il culto diventa quasi un “luogo”, un rifugio, nel quale sentirsi protetti e ascoltati, in particolare in momenti di più grave difficoltà, di malattia e di dolore. Ascoltare la persona malata, interagire con lei e con i suoi parenti, riuscire a superare i condizionamenti posti dalle diverse interpretazioni delle situazioni comunicative e garantire il diritto alle pratiche religiose, anche in ambiente ospedaliero, si configura quindi come una scelta giusta, buona, quasi terapeutica.
La tavola rotonda è organizzata dal Progetto FILIS in collaborazione con il Centro Internazionale di Ricerca per le Storie Locali e le Diversità Culturali, il Centro di Ricerca Religioni, Diritti ed Economie nello Spazio Mediterraneo e l’Associazione Insieme per Prenderci Cura. I relatori tratteranno temi quali accoglienza in ospedale, differenze di genere, corporeità, religione in ospedale, dolore, cure palliative, dignità della morte, riti.
Dopo i saluti iniziali da parte del Sindaco di Varese Davide Galimberti e del Direttore Generale della ASST Sette Laghi Callisto Bravi, introdurranno la tavola rotonda la Professoressa Elisabetta Moneta Mazza e il Professor Antonio Angelucci.
Seguiranno gli interventi dei relatori, moderati dal Professor Gianmarco Gaspari: Giorgio Mortara, Presidente Onorario dell’Associazione Medica Ebraica, nonché Vice Presidente UCEI; Alberto Scanni, oncologo e Consigliere dell’Associazione Medici Cattolici Milano; IlhamAllah Chiara Ferrero, Segretario Generale della Comunità Religiosa Islamica (Co.Re.Is.); Daniele Bertollo ed Irene Banfi, rispettivamente, medico ed infermiera esperti in cure palliative della ASST Sette Laghi. Concluderà, a seguito del dibattito, Antonio Angelucci.
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