A Biandronno uno spettacolo per ricordare Pinuccia Bossi
Sabato 24 novembre in scena "La fatica di essere donna", la rappresentazione in cui la donna morta tragicamente quest'estate aveva una parte. Sul palco al suo posto la regista Rosella Orsenigo

Uno spettacolo teatrale dedicato a Pinuccia Bossi, la donna travolta e uccisa dall’auto del marito. La tragedia è avvenuta quest’estate a Biandronno e proprio il teatro del paese ospiterà lo spettacolo in cui Pinuccia aveva una parte. “La fatica di essere donna” verrà messo in scena sabato 24 novembre 2018 al Teatro G. Niemen di Via Monte Grappa a Biandronno (inizio ore 21, ingresso libero fino ad esaurimento posti).
La parte che era affidata a Pinuccia Bossi sarà recitata dalla regista Rosella Orsenigo. Un modo per ricordare la figura di una donna molto amata in paese e dalla compagnia teatrale.
LO SPETTACOLO
In scena va il processo ad una adultera ambientata nella Luino del 1900: dalla querela del mese di maggio alla sentenza del 2 di ottobre. Pochi mesi densi di preoccupazioni e di rabbie e di eventi.
La fedeltà ai documenti rinvenuti presso l’Archivio di Stato di Varese e quello Parrocchiale di Luino è totale, come in un romanzo storico solo l’animo dei protagonisti è frutto di immaginazione così come immaginari sono i commenti degli uomini all’osteria o delle donne al lavatoio.
Per i ventuno interpreti, è stata una bella sfida cancellare anni di corretta dizione italiana perché nella Luino del 1900 si parlava con cadenza lombarda e il luinese o le lingue locali erano dominanti.
L’ infelice convivenza di Carlo e Adele, i protagonisti, è comprovata dalle testimonianze così come il tradimento con Ettore, un giovanissimo impiegato quindicenne.
Dai verbali e dalle carte bollate compaiono i nomi degli avvocati del Foro varesino di quel tempo: Gerolamo Piccinelli per la parte lesa e Giuseppe Menotti per l’imputata, Ettore Casati pretore di Luino e altri ancora e persino quello del medico condotto di Luino dottor Pier Luigi Porlezza.
Inserire, con dovizia di particolari, la vicenda giudiziaria nel preciso contesto dell’epoca è stato possibile grazie al prezioso contributo di Pierangelo Frigerio dottissimo storico proprio di Luino.
“La fatica di essere donna” evidenzia le discriminazioni di genere che purtroppo, nonostante siano passati oltre cent’anni, risultano ancora tanto radicate da essere quotidianamente un triste argomento di cronaca.
INFORMAZIONI
“La fatica di essere donna”
sabato 24 novembre 2018 – Teatro G. Niemen di Via Monte Grappa Biandronno. Inizio ore 21, ingresso libero fino ad esaurimento posti
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Viacolvento su L'ipotesi di Busto Arsizio come sede del meeting dell'estrema destra europea preoccupa la città
Bellorinix su L'ipotesi di Busto Arsizio come sede del meeting dell'estrema destra europea preoccupa la città
Felice su Vannacci a Varese, sala gremita per il suo attacco frontale: “Von der Leyen? Sembra viva”
lenny54 su Vannacci a Varese, sala gremita per il suo attacco frontale: “Von der Leyen? Sembra viva”
michela.p su "Mia nonna è stata truffata a Castronno. Il ladro non le ha rubato solo i gioielli ma anche la serenità"
PaoloFilterfree su Vannacci a Varese, sala gremita per il suo attacco frontale: “Von der Leyen? Sembra viva”
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.