Bedero Valcuvia in festa con le bancarelle natalizie
Con l’arrivo dell’Avvento, il 9 dicembre, dalle ore 10 alle 18, in piazza della chiesa, prenderà avvio la seconda edizione del “Mercatino di Natale”
Bedero è un piccolo paese, ma ricco di iniziative perché i bederesi lo amano e, mossi da creatività e fantasia, sanno offrire a tutti momenti capaci di riaccendere la vita del paese.
Con l’arrivo dell’Avvento, il 9 dicembre, dalle ore 10 alle 18, in piazza della chiesa, prenderà avvio la seconda edizione del “Mercatino di Natale”, organizzato dall’Amministrazione Comunale e dall’Oratorio S. Francesco e S Chiara. Si rinnova così la magia delle bancarelle piene di prodotti tipici artigianali (pelletteria, articoli in legno, gastronomia, saponette). Farà bella mostra di sé anche una bancarella di caratteristici plastici realizzati a mano, il cui ricavato sarà per l’oratorio, che lavora sempre “a pieno regime” per il bene dei nostri ragazzi.
Sarà allestita anche un’esposizione dei quadri di Vittorio Gobbato, che non solo è ottimo musicista, ma con la sua matita da anni dipinge gli incantevoli luoghi e scorci di Bedero, catturandoli da diverse angolature e donando un messaggio di serenità e bellezza. I tenui colori e i tratti delicati dei suoi quadri ci stupiscono perché riconosciamo in essi lo sguardo differente del pittore che ha saputo cogliere, da dentro, l’anima di luoghi che percorriamo tutti i giorni.
Una visita a questo mercatino di Natale non deve assolutamente mancare: può essere l’occasione per trovare originali regali, per assaporare deliziosi prodotti del luogo e sicuramente per uscire dalla quotidianità per immergersi in una suggestiva atmosfera natalizia. Il mercatino si svolgerà per tutta la giornata e sarà il fulcro per un’invasione pacifica di questo nostro paese, che ha saputo conservare la tranquillità e il silenzio di un tempo.
Il “Circolo” di Bedero, diventato famoso nel circondario per la simpatia e la bravura dei suoi gestori, offrirà grigliate, panini e tanto altro.
Difficilmente si diventa una persona generosa da soli: la generosità è una cosa che si impara. Per questo il 9 dicembre sarà anche la festa del dono e del baratto. Sono stati, infatti, coinvolti i ragazzi e i bambini per un pomeriggio a misura di giovanissimi con il “Mercatino del Baratto”. E’ un modo nuovo ed insieme antico di incontrarsi, di fare anche nuove amicizie, di scambiarsi idee, oggetti e sorrisi, lontano dalle logiche del consumo e dello spreco.
Ciò che sembrava destinato a giacere abbandonato o a prendere polvere in un cassetto o in un vecchio baule riprende vita tra le ali della fantasia di un altro bambino. E’, dunque, un evento per ridare una nuova storia a quei giocattoli, preziosi e irrinunciabili compagni di giochi e fantastiche avventure, a quei volumi e quei dvd, un tempo preferiti e ora magari dimenticati, una volta a lungo desiderati, ma che ormai non si usano più. E’ anche un’occasione per riscoprire il “vero” valore delle cose, che nulla ha a che vedere con il prezzo, ma moltissimo con la dimensione affettiva, con il profumo dei tanti ricordi che i giocattoli hanno in sé e con gli istanti irripetibili delle emozioni di cui sono stati testimoni. Ciascuno potrà cercare e trovare nuovi e inediti trastulli, giocattoli e volumi che sollecitino la sua curiosità, o il piacere del gioco, o qualcosa di raro e introvabile o di inatteso da usare o chissà a propria volta regalare.
La moneta dello scambio è solo la generosità.
Cesi Colli
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