Ero felice di vivere con te, adesso ti detesto

Curiosa (e condivisibile) la lettera che ci ha inviato questa signora, che si firma "Una nonna preoccupata"

cellulare prima dati

Dalla prima volta che ti ho visto sono rimasta affascinata e mi sono detta un giorno sarai mio e così è stato. Ero felice di vivere con te, mi facevi compagnia, eravamo sempre insieme, non riuscivo a fare a meno di te ma col tempo diventavi sempre più possessivo: mi stavi allontanando dalla realtà, non avevo più i miei hobby, ero sempre distratta, mi avevi allontanato dai miei affetti, tu eri sempre al mio fianco, mi sentivo soffocare, mi mancava la libertà. Tu mi stavi rendendo schiava.

Un giorno mi sono ribellata e ti ho detto: io sono più forte di te! Rivoglio indietro la vita che mi hai rubato! Tu da oggi non gestirai più la mia mente. Stiamo ancora insieme perché ho ancora bisogno di te e sei utile al momento giusto, ma non mi toglierai più la mia libertà.
Io sono riuscita a salvarmi, ma purtroppo tanti tuoi simili hanno fatto e continuano a fare vittime. Ti odio maledetto cellulare

Firmato
Una nonna preoccupata

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 31 Gennaio 2019
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