Come funzionano le gru per autocarro sul lavoro
Ci sono i veicoli a motore tradizionali e quelli destinati al lavoro. Tra questi oggi parliamo delle gru per autocarro. Tra le domande più frequenti si trovano, cosa sono le gru autocarro? Ma anche, chi è capace di guidarle?

Ci sono i veicoli a motore tradizionali e quelli destinati al lavoro. Tra questi oggi parliamo delle gru per autocarro. Tra le domande più frequenti si trovano, cosa sono le gru autocarro? Ma anche, chi è capace di guidarle? Queste e molte altre domante che appunto creano confusione tra il pubblico interessato. Facciamo un rapido esempio per semplificare le cose. Presente la burocrazia che c’è per una normale macchina? Ecco, pensate adesso a un veicolo dotato di braccio articolato che può sollevare e spostare carichi che arrivano a pesare diversi quintali! È chiaro che la legge a riguardo sia più rigida di quanto già non possa essere. Quindi, adesso vediamo degli aspetti chiave. Cose da sapere per essere in regola e sicurezza visto che il rischio è elevato durante queste manovre. Per maggiori informazioni potete avvalervi dell’aiuto di Orzi Carrelli Elevatori.
Come sono utilizzati
Gli usi sono molti, un veicolo con braccio articolato può essere utilizzato appunto in vari settori. Ci sono alcuni che arrivano a un determinato peso, altri con capacità e tecnologie più elevate che ne migliorano proprio le prestazioni. Nel settore edile sono comuni, ma anche in quello forestale. Alcune aziende gli acquistano solo per spostare i veicoli, dunque hanno molteplici impieghi. In sostanza tutto dipende dal lavoro che la macchina deve svolgere!
Gru per autocarro: chi le guida?
La gru per autocarro è un veicolo da lavoro che richiede un corso specifico per poter essere manovrata. Un carico sospeso da diversi quintali deve essere mosso con attenzione e precisione. A fare un “danno” bastano anche 2 secondi. Per non parlare del rischio a cui sono esposti i dipendenti mentre il peso viene sollevato e appunto spostato da una parte all’altra. Gli oggetti che sono soggetti a queste manovre solitamente sono prefabbricati e container. Sono per cui previsti dei corsi di formazione con possibile (obbligatorio) rinnovo nel tempo. Questi sono composti da una parte teorica e una pratica. Hanno tre moduli, ovvero: modulo giuridico, modulo tecnico e pratico. Rispettivamente le ore sono calcolate così, 1 per il giuridico, 3 per la parte tecnica e 8 per la parte pratica. Senza l’attestato di abilitazione, il corso non sarà valido.
Quanto solleva?
Di veicoli di questo genere ne esistono veramente tanti. Tutto viene calcolato in base al servizio specifico della gru. Per esempio l’oggetto da spostare è di 10 quintali, mentre altro da 40 quintali. Ci sono quindi dei termini da rispettare. Non ci sono dunque gru per autocarro universali. Si parte da quelle leggere (secondo il settore) che sono appunto fino a 35 quintali. Per carichi maggiori serviranno macchine più capaci, quindi con un braccio articolato più grande e robusto. Ma anche degli stabilizzatori idonei.
Un’ultima cosa, ma è meglio a noleggio o acquistato? È chiaro che la risposta non è sempre la stessa. Se la gru viene utilizzata raramente o comunque molto poco, allora il noleggio di uno o più giorni è indicato. Mentre per lavori frequenti è bene l’acquisto perché nel tempo la spesa si tramuta in un investimento.
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