Varese – Varesina, la partita mai giocata e il punto più basso della storia biancorossa
Mesi, anni di mala gestione hanno portato a questa situazione e a una partita che verrà persa a tavolino

Ne stiamo vedendo di ogni tipo, purtroppo, riguardo al Varese Calcio. Debiti da centinaia di migliaia di euro per una squadra che milita nei dilettanti, utenze non pagate, vertenze non saldate, ragazzini in campo a Viggiù, campi di allenamenti chiusi e, in ultimo, anche il “Franco Ossola” con i cancelli serrati in un mercoledì sera di campionato.
Un incubo reale che si è concretizzato questa sera, mercoledì 13 febbraio, a circa un mese dal compleanno numero 109 della società.
In programma c’era il recupero di campionato contro la Varesina – società ambiziosa e seria -, ma a Masnago i giocatori di Venegono Superiore e la terna arbitrale hanno trovato i cancelli del “Franco Ossola” chiusi e nessuna traccia della squadra “di casa”, dovendo così sostare nel piazzale antistante lo stadio.
Dopo aver aspettato 45′ dalle 20.30 – orario indicato di inizio gara – l’arbitro ha riportato nero su bianco che la gara non si è potuta disputare per colpe del Varese. Il giudice sportivo non potrà fare altro che dare la vittoria a tavolino alla Varesina e penalizzare i biancorossi con un punto in meno in classifica.

Il naturale risultato di settimane, mesi, anni, di gestioni senza programmazione che non hanno fatto altro che accumulare debiti sempre maggiori, con un numero sempre crescente di creditori, fino a fare esplodere la situazione.
Il Varese non è morto, non ancora almeno sulla carta. Da una parte la soluzione auspicata potrebbe sembrare essere quella di staccare la spina e ripartire, dall’altra bisogna pensare a chi in questi anni ha ricevuto promesse di pagamenti, senza vedersi mai accreditare i soldi. Non solo calciatori, ma collaboratori e creditori che sperano ancora di riuscire a vedere ricompensato il proprio tempo speso per il Varese.
Domenica (17 febbraio) i biancorossi dovrebbero affrontare la trasferta di Fenegrò. Si presenterà qualcuno? Giocherà ancora la Juniores? Tutte risposte che ancora non possono trovare risposta.
Possiamo scriverlo: il Varese questa sera ha toccato il punto più basso della sua storia ultracentenaria. Il desiderio è quello di scrivere, magari non troppo in là nel tempo, anche il giorno di festa più grande e bello di questa parabola biancorossa.
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