Defendi e Spizzichino, prime parole da tigrotti

I due nuovi arrivati alla Pro Patria si sono presentati dopo il primo allenamento della stagione

Raduno Pro Patria 2019-2020

Primo giorno di raduno significa anche facce nuove: per la Pro Patria, si tratta di accogliere allo Speroni i due nuovi acquisti Edoardo Defendi (del ’91) e Giorgio Spizzichino (classe ’99), entrambi provenienti dal Cuneo anche se da strade diverse: l’attaccante era svincolato e ha firmato per un anno, il giovane laterale era della Lazio e ha firmato a titolo definitivo per due anni con la Pro Patria.

Un attaccante, Defendi, che ha mostrato l’anno scorso, in una situazione precaria come quella della società piemontese, di essere perfetto per la categoria e che porterà in dote a mister Javorcic l’esperienza che serve là davanti dopo l’addio di Mario Santana: «La carriera di Mario parla da sé -dichiara il nuovo tigrotto -, io sono Edoardo e sono pronto a rimettermi in gioco in un gruppo solido, con alle spalle una società storica. Sarà una stagione per me fondamentale, arrivo da anni burrascosi ed ho voglia di far vedere quanto valgo. Sono felicissimo di ritrovare Le Noci e Fietta, grazie ai quali spero di entrare già da subito nei meccanismi della squadra, poi però ovviamente l’ultima parola sarà del campo».

Percorso diverso, quasi da predestinato, per Spizzichino che vanta una presenza in Seria A con la maglia della Lazio, conseguita il 28 maggio 2017 contro il Crotone. Dopo un anno opaco a Cuneo, anche in lui c’è voglia di rilancio: «Sono stato contento di essere stato chiamato da Turotti, è un’opportunità importante per me e il mio percorso. L’anno scorso non sono riuscito ad esprimermi al massimo, ma qui ho il dovere di ripagare l’investimento che la società ha fatto su me (contratto fino al 2021, ndr). Sono un terzino tuttafascia, a cui piace fare assist più che cercare il gol, spero di riuscire a far vedere tutte le mie qualità».

Defendi da attaccante ascolta l’ultima frase, ride e nicchia: «Me ne ricorderò».

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Pubblicato il 15 Luglio 2019
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