Al teatro di Taino ritorna “La stagione dell’Olmo”
Attori e musicisti si esibiranno in 13 spettacoli tra il 13 ottobre 2019 e il 19 aprile 2020
Il sipario del teatro di taino sta per aprirsi in occasione della quarta edizione della “Stagione dell’Olmo”. Nel corso dell’iniziativa organizzata dalla compagnia “Tda teatro” attori e musicisti si esibiranno in 13 spettacoli tra il 13 ottobre 2019 e il 19 aprile 2020. La rassegna comprende anche altri 10 appuntamenti dedicati a bambini e ragazzi. “La scuola va a teatro all’Olmo” è un modo per avvicinare i più giovani al mondo del teatro e della cultura e per riflettere su alcuni temi importanti dell’attualità.
Attiva da oltre vent’anni, la compagnia teatrale “Tda teatro” si è costituita come associazione culturale nel 2014. Alcuni anni più tardi l’amministrazione comunale ha deciso di concederle gratuitamente l’utilizzo del teatro dell’Olmo in modo che la struttura potesse ritornare a essere frequentata dalla popolazione.
«Regalare emozioni con la cultura – ha raccontato Roberto Aielli, direttore artistico di “Tda teatro” – è un obbiettivo non sempre facile da centrare, ma il teatro riesce a lasciarci a bocca aperta e a farci vivere storie, passioni ed emozioni. Auspichiamo con tutto il cuore che sempre più spettatori partecipino agli spettacoli che organizziamo perché attraverso il teatro e la musica si può accrescere la propria cultura in modo facile e poco impegnativo e godere di attori, attrici e musicisti straordinari».
I biglietti per gli spettacoli si possono prenotare per telefono al numero 0331 985662 o dal sito http://www.teatrodellolmo-taino.it/. Si potranno poi pagare direttamente alla cassa del teatro o tramite un bonifico e inviare copia dell’accredito alla mail teatrodellolmo.taino@gmail.com.
«Come amministrazione – ha fatto sapere Marco Tresca, consigliere con delega alla cultura del comune di Taino – siamo molto contenti che taino possa ospitare la quarta edizione della “Stagione dell’Olmo”, perché abbiamo un teatro e deve essere valorizzato. Vorrei ricordare Marta Pajetta, che tanto si è impegnata per rendere l’Olmo sempre più la casa della cultura e dell’arte e che si è spenta il 18 agosto di quest’anno. Ci siamo posti l’obiettivo di far partecipare alle prove degli spettacoli anche i ragazzi dello spazio giovani, in modo che anche loro possano conoscere meglio il mondo del teatro e magari essere invogliati a partecipare alle rappresentazioni».
La rassegna comincerà domenica 13 ottobre alle 17.00 con “Centobrera”. Una conferenza spettacolo intorno al personaggio di Gianni Brera, giornalista e scrittore che durante la Seconda guerra mondiale si unì alla resistenza dell’Ossola e fu autore del piano per salvare dalla distruzione il traforo del Sempione.
Si continuerà sabato 26 ottobre alle 21.00 con la rappresentazione de “La locandiera” di Goldoni a cura della compagnia “Tda teatro”.
Sabato 9 novembre alle 21.00 sarà il momento di “Riso al latte”. Uno spettacolo comico scritto, recitato e cantato da Mariangela Martino che affronterà in maniera ironica le disavventure che si vivono quotidianamente con banche, lavoro, sportelli pubblici, parenti e tanti altri per ridere delle fragilità e ammettere i propri veri sentimenti.
Alle 21.00 di sabato 23 ottobre il palco del teatro di Taino ospiterà il percussionista Davide Merlino con “Disperatamente solo”. Uno spettacolo dedicato interamente alle percussioni, quasi sempre utilizzate come accompagnamento a cantanti e altri strumenti musicali.
Sabato 14 dicembre alle 21.00 sarà il momento dell’omaggio a Enzo Jannacci dal titolo “Era lì e l’amore lo colpì” della “Compagnia accademia”.
Il 31 dicembre alle 21.30 inizierà il concerto della notte di Capodanno a cura di Carolina Lidia Facchi, Chiara Brusa, Jacopo Marchesini e Sara Galbiati. La tradizione di festeggiare l’ultimo giorno dell’anno al teatro dell’Olmo si ripeterà anche in questo, ma è necessario prenotare.
Sabato 18 gennaio 2020 alle 21.00 andrà in scena “Il bradipo e la capra”. Lo spettacolo interpretato da Riccardo Stincone e Antonio Carnevale ripercorrerà la storia di due allenatori di calcio ungheresi fucilati a Budapest poco prima che la città venga liberata dai soldati nazisti per aver salvato i residenti ebrei.
Sabato 15 febbraio alle 21.00 salirà sul palco Floriano Negri con “Crack”. La rappresentazione racconterà le vicende intorno allo stabilimento Bemberg di Gozzano, «la storia di una fabbrica in un periodo dove la fabbrica significava qualcosa di più rispetto a oggi e faceva parte veramente della vita del paese»
Sabato 29 febbraio alle 21.00 si terrà “A modo mio”, un viaggio musicale a cura di Riccardo Botta e Lorenzo Cominoli attraverso i classici degli anni ’30 e ’40, la canzone napoletana e nazionale e altri pezzi tratti dal repertorio internazionale.
“La casa di Barnarda Alba” scritto da Federico Garcia Lorca e interpretato dalle attrici dell’associazione culturale “Nati domani” andrà in scena sabato 14 marzo alle 21.00.
Sabato 21 marzo alle 21.00 ci sarà invece “In alto i calici”. Una raccolta di canti e versi dedicati al vino dall’Iliade al simposio fino a Pablo Neruda interpretati da Andrea Minidio, Michele Todisco e Clarissa Pari.
Il 4 aprile alle 21.00 saliranno sul palco i “Quator Agate”, un quartetto d’archi composto da quattro ragazzi dalla Hochschule fur musik “Hanns Eisler” di Berlino. L’ingresso al concerto è libero.
L’ultimo appuntamento interpretato interamente in inglese da Rebecca King e Philip Kingscott si terrà venerdì 17 e sabato 18 aprile alle 21.00 e sarà intitolato “Wilde about Oscar”. Lo spettacolo dedicato al famoso esteta inglese oscillerà tra il presente e il passato con l’aiuto dei suoi racconti per bambini più famosi, ma anche della sua commedia “L’importanza di chiamarsi Ernesto”, del suo romanzo più famoso: “Il ritratto di Dorian Grey” e dei suoi scritti autobiografici.
Nel corso della rassegna si terranno anche appuntamenti dedicati agli studenti dalla scuola dell’infanzia alle superiori. Per i più piccoli delle materne si terrà venerdì 22 novembre 2019 alle 10.30 “Il mondo di Raimonda”della compagnia Mariangela Martino e il 16 gennaio 2020 alle 10.30 “Guardali negli occhi” interpretato dalla Rotten produzioni.
I bambini della scuola primaria potranno invece partecipare il 13 dicembre alle 10.30 a “6 malefacce”, uno spettacolo di Federica Ferro e Alessandro Pozza, e il 17 gennaio 2020 alle 10.30 a “C’era due volte il barone Lamberto” scritto da Gianni Rodari e interpretato dal “Teatro de’ bisognosi”.
Per i ragazzini delle medie andranno in scena il 19, 20 e 21 novembre alle 10.30 “La locandiera” di Goldoni interpretata da “Tda teatro” e ancora una volta il 14 febbraio “C’era due volte il barone Lamberto”.
Le scuole superiori potranno partecipare alla rappresentazione del “La locandiera” del 19, 20 e 21 novembre alle 10.30 e il 13 febbraio alle 10.30 allo spettacolo “L’uomo, la bestia e la virtù” di Luigi Pirandello e interpretato da “Tda teatro”. Sempre per i ragazzi delle superiori è previsto per il 13 marzo alle 10.30 lo spettacolo interamente in inglese “Shirtwaist” di Jane Bowie. Gli studenti potranno inoltre partecipare il 19 aprile dalle 10.00 alle 18.00 al laboratorio tenuto dall’attore Philip Kingscott.
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