Al via il processo a Cozzi, Fratus e Lazzarini: tra i testi Paolo Grimoldi e Malanchini

Anche il deputato, segretario della Lega Lombarda, sarà chiamato a testimoniare in aula per il processo all'ex-sindaco, al suo vice e all'ex-assessore ai Lavori Pubblici. Con loro altri 6 imputati

tribunale busto arsizio

Lunedì inizia uno dei processi più attesi del 2019, quello nei confronti dell’ex-sindaco di Legnano Gianbattista Fratus, del suo vice Maurizio Cozzi e dell’ex-assessore ai Lavori Pubblici Chiara Lazzarini. Tutti e tre restano, al momento, agli arresti domiciliari.

Operazione “Piazza Pulita”, arrestati sindaco e due assessori di Legnano

Insieme a loro vanno a processo altre sei persone che sono Mirko Di Matteo, ex direttore di EuroPa, Catry Ostinelli, presidente di Amga, Paolo Pagani, ex direttore generale di Amga, Enrico Peruzzi, ex direttore organizzativo del Comune di Legnano, Enrico Barbarese, direttore uscente del Comune di Legnano, Luciano Guidi, candidato sindaco alle ultime elezioni. Congelate in un fascicolo a parte le posizioni di Lorenzo Fommei, direttore uscente di Amga, e di Massimiliano Roveda, componente el cda di Amga.

Tranne che a Guidi, a cui è contestato solo la corruzione elettorale (insieme a Fratus), per tutti gli altri i capi d’imputazione sono turbata libertà di scelta del contraente per aver modificato tre bandi per la scelta del direttore generale del Comune di Legnano, per una consulenza contabile in Euro.Pa. (società partecipata del Comune di Legnano) e per la nomina del direttore generale di Amga.

I tre principali imputati sono proprio Fratus (difeso da Maira Cacucci e Alessandro Bernasconi), Cozzi (difeso da Cesare Cicorella) e la Lazzarini (legale Enrico De Castiglione) che avrebbero avuto come unico obiettivo quello di posizionare persone di loro completa fiducia (anche a discapito delle competenze tecniche) con l’obiettivo di esercitare un pieno controllo delle decisioni in quegli ambiti.

Tramontata l’ipotesi del patteggiamento ora sarà l’aula (giudice Frattini) a fare chiarezza sull’intera vicenda. Saranno una trentina i testi chiamati dal pm Nadia Calcaterra a raccontare ciò che conoscono e tra questi spuntano i nomi illustri di Paolo Grimoldi, segretario nazionale della Lega Lombarda e deputato per la Lega Salvini Premier, insieme al collega di partito e consigliere regionale lombardo Giovanni Malanchini, alcuni esponenti della giunta Fratus e del consiglio comunale, diversi dirigenti comunali e delle partecipate. Quasi tutti i testi dell’accusa sono stati citati anche dalla difesa.

Il tutto avviene mentre proseguono le indagini sull’intervento del difensore civico nella crisi di maggioranza (altro fascicolo) ed emergono nuove conversazioni interessanti via whatsapp che consolidano la tesi accusatoria come quello tra l’ex-direttore Fommei e la presidente di Amga, Ostinelli, nel quale il primo definisce una situazione da “Scherzi a parte” il fatto che la presidente di Amga avesse sottoposto alla triade il bando di gara per la scelta del sostituto di Fommei il quale poi prosegue: “Praticamente l’abito viene cucito su misura”. In un altra conversazione l’ex-direttore generale Peruzzo scrive all’amico Barbarese, suo futuro successore designato di “evitare contatti nel periodo della selezione del dirigente, per non destare sospetti”.

L’appuntamento è per lunedì 21 ottobre per la prima udienza. Il Comune di Legnano e la società Euro.Pa. si sono costituiti parte civile.

RETTIFICA DEL 17 OTTOBRE

Ostinelli non è imputata nel processo Piazza Pulita

Orlando Mastrillo
orlando.mastrillo@varesenews.it

Un cittadino bene informato vive meglio nella propria comunità. La buona informazione ha un valore. Se pensi che VareseNews faccia una buona informazione, sostienici!

Pubblicato il 15 Ottobre 2019
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.