Blitz sui bus degli studenti dove viaggia la droga che arriva a scuola
I carabinieri hanno tentato di ricostruire il “passaggio” dello stupefacente in favore degli studenti ed hanno individuato una fermata dell’autobus tra i comuni di Samarate e Busto Arsizio

Nel corso dei sempre più frequenti servizi di contrasto fenomeno spaccio sostanze stupefacenti sia in prossimità degli istituti scolastici le forze dell’ordine hanno notato che molti degli studenti trovati in possesso di piccole dosi di stupefacente arrivavano in classe già in possesso delle dosi, di solito necessarie a fabbricare la solita “canna”.
I carabinieri di Busto hanno tentato di ricostruire il “passaggio” dello stupefacente in favore degli studenti ed hanno individuato una fermata dell’autobus – tra i comuni di Samarate e Busto Arsizio, in una zona limitrofa ad un’area “rurale”.
È stato notato un frequente andirivieni dalla fermata alla prima “fascia” della zona boschiva, dove evidentemente il pusher di turno, già di prima mattina, rifornisce i propri clienti.
Questa mattina, indicativamente tra le 7 e le 9 circa, i carabinieri di Busto Arsizio hanno svolto un servizio di controllo del territorio finalizzato a contrastare e quantomeno indebolire proprio questo fenomeno.

Sin dalle prime luci dell’alba militari, nascosti in borghese tra studenti e utenti degli autobus di linea, e altri militari in uniforme hanno presidiato l’intera area: nel corso del servizio sono stati fermati ben quattro soggetti trovati in possesso di sostanza stupefacente e segnalati, quali abituali assuntori, alla competente autorità amministrativa.
Si tratta di due studenti, 18 e 19 anni, trovati in possesso di due involucri di marijuana (da 0,33 e 1,5 grammi) di marijuana e di due 30enni, trovati in possesso rispettivamente di un involucro di hashish del peso complessivo 1 grammo e un involucro di marijuana del peso complessivo da mezzo grammo.
Al termine del servizio è stato identificato anche il presunto pusher, un giovanissimo nordafricano, uscito dalla vegetazione in una zona molto lontana, vicino a Lonate Pozzolo, ovviamente senza stupefacente, nei cui confronti sono in corso approfonditi ulteriori verifiche.
Nel corso del servizio sono stati complessivamente identificati 26 persone soggetti e controllati 6 mezzi di cui 4 scooter di studenti.
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