Donato alla biblioteca un volume del 1800
Il libro, donato da una cittadina, narra delle vicende storiche del territorio: il libro verrà presto digitalizzato

Un libro datato 1857 ha trovato casa nella biblioteca di Castelseprio. Si tratta di ‘Agnese da Castiglione o La disfatta di Castel Seprio’, una storia romanzata scritta a metà dell’800 da Matteo Benvenuti: il volume è stato donato dalla proprietaria, la signora Antonia De Bernardi, alla città di Castelseprio.
La donazione è stata celebrata sabato scorso, 9 novembre, con un momento ufficiale, che ha visto il coinvolgimento della cittadinanza: oltre alle Autorità cittadine, sono infatti intervenuti un gruppo di sepriesi appassionati di storia locale, il professor Alessandro Deiana – autore di molti libri su Castelseprio – e Agostino Alloro, che ha avuto un ruolo importante nella decisione della proprietaria di condividere l’opera con il Comune.
“Quando la signora De Bernardi mi mostrò il volume, rimasi a bocca aperta per le sue ottime condizioni, nonostante risalga a metà del 1800 e preceda addirittura l’Unificazione italiana – spiega Alloro, restauratore, da sempre attivo nella valorizzazione della storia del territorio – decisi di leggerlo, per comprenderne al meglio i contenuti. Un approfondimento che mi lasciò sbalordito: sullo sfondo della storia d’amore fra la protagonista, Agnese Besozzi, e il marito, Guido da Castiglione, si snodano vicende realmente avvenute. Ci sono personaggi storici come Ottone Visconti e Niccolò Torriani, il rimando a fatti storici come la battaglia di Desio e la distruzione di Castel Seprio del 1200 a causa del tradimento di alcuni alpigiani della valle dell’Ossola.
‘Agnese da Castiglione o La disfatta di Castel Seprio’ parla delle famiglie del territorio e di quanto accadde secoli fa: una vera e propria opera in stile manzoniano che arricchirà sicuramente la biblioteca del Comune”.
Alloro racconta un aneddoto, legato alla giornata di sabato: “Io e la proprietaria del libro ci siamo recati a Castelseprio convinti di essere ricevuti soltanto dal sindaco. La sorpresa è stata essere accolti da un gruppo numeroso di cittadini: essere festeggiati in questo modo ci ha davvero emozionato. Vista la rilevanza data dall’Amministrazione alla donazione, la signora De Bernardi è stata ancor più felice di aver affidato loro il libro, considerato l’entusiasmo dei sepriesi”.
“Data la preziosità e unicità del volume ci stiamo già attivando per renderne disponibile alla lettura una copia in formato cartaceo e digitale – ha annunciato infatti con soddisfazione il sindaco Silvano Martellozzo – Un grande grazie alla signora Antonia per questo suo inestimabile dono”.
Un dono prezioso, capace di suscitare l’entusiasmo degli amanti della lettura, affascinati dalle pagine ingiallite delle stampe del secolo scorso e dalla possibilità di addentrarsi nella storia dei luoghi in cui vivono.
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