Due mostre e due incontri per celebrare il genio di Leonardo
Dal 9 al 27 novembre una serie di appuntamenti che approfondiscono il rapporto del genio toscano con il mondo del tessile e non solo

Anche Busto Arsizio celebra i cinquecento anni dalla morte di Leonardo da Vinci (1452-1519), e omaggia l’artista e l’uomo di scienza anche attraverso alcuni eventi che coinvolgono il mondo della cultura e l’ambito del tessile, in una virtuosa relazione tra tradizione e innovazione. In programma due mostre e due incontri di grande spessore culturale.
La mostra “Le trame di Leonardo – la più bella e sottile invenzione”
Dal 9 al 27 novembre al Museo del Tessile e della Tradizione Industriale (Sala Gemella) sarà allestita la mostra realizzata dalla fondazione Merlini e dall’Amministrazione comunale con la collaborazione di Canclini e Centrocot. L’inaugurazione è prevista per sabato 9 novembre alle 17.30.
La «più bella e sottile invenzione» di Leonardo da Vinci nel settore tessile – racconta la curatrice Serena Colombo – è un disegno grande quanto una mano: la rappresentazione di un telaio che il genio toscano immagina con funzionamento automatico. Si tratta di uno dei più importanti progetti da lui ideati in ambito tessile, un aspetto tra i meno conosciuti della sua progettualità, cui tuttavia dedicò numerosi disegni, soprattutto nell’ultimo decennio del Quattrocento. La mostra mette in evidenza l’interesse di Leonardo per la produzione tessile, che spazia dai macchinari ai tessuti. Negli anni di permanenza a Milano (1482-1499), Leonardo si confronta con la vivacità della scuola ingegneristica locale, attivissima nel campo delle realizzazioni idrauliche e belliche, oltre che delle macchine a uso civile. Il maestro toscano si dedica inoltre allo studio del complesso e articolato ciclo produttivo della manifattura tessile, dalla produzione del filo, alla tessitura e al finissaggio, come documentano precisi e dettagliati disegni del Codice Atlantico e del Codice di Madrid». La fondazione Merlini – attraverso i suoi rappresentanti Nadia Cattaneo e Benedetto Di Rienzo – ha coinvolto 120 classi di scuole di ogni ordine e grado che verranno a visitare l’esposizione.
La mostra “Leonardo in Fac-Simile”
Dal 9 al 24 novembre la Biblioteca Capitolare di San Giovanni Battista, via don Minzoni 1, propone, in collaborazione con l’Associazione Amici della Capitolare, la mostra di testi e documenti. In mostra 15 fogli di codici, 20 disegni sciolti.
ORARI E GIORNI DI APERTURA
dal 9 al 24 novembre 2019
sabato e domenica ore 9.30 – 13.00 e 15.00 – 18.30
(sabato 9 novembre solo pomeriggio: ore 15.00 – 18.30)
martedì, mercoledì e venerdì ore 15.00 – 18.00
Un bustocco sulle tracce di Leonardo: Giuseppe Bossi
Giovedì 14 novembre alle 20.30 a Palazzo Cicogna lo Studio Legale A& A propone l’incontro “Un viaggio nelle immagini – il bustocco Giuseppe Bossi, Leonardo, il Cenacolo e il Trattato della Pittura” a cura dello studioso Mario Guffanti.
Dal telaio di Leonardo ai tessuti moderni. L’innovazione continua
Martedì 19 novembre ore 9.00-14.30 il Museo del Tessile e della Tradizione Industriale (Sala delle Feste) Centrocot propone il convegno “L’innovazione parte da Leonardo. Storie di economia circolare e sostenibilità” .
Il commento dell’assessore alla Cultura e Identità Manuela Maffioli:«Questo per me è uno dei principali progetti dell’anno, grazie anche ai quattro grandi protagonisti di questo omaggio, a partire certamente da coloro che hanno reso possibile il grande evento tra gli eventi, e cioè la mostra che sarà inaugurata il 9 novembre. Una mostra che da sola può già dare la cifra della grandezza e dell’importanza di questo omaggio, perché è una mostra che ad oggi vede già centoventi classi dei nostri istituti scolastici prenotate per le visite e i laboratori che abbiamo deciso di dedicare in modo particolare ai bambini e ai ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado. Questa è una mostra che abbiamo deciso di realizzare assecondando il legame filologico di Leonardo da Vinci con la nostra città, da un lato appunto con l’intuizione nei confronti dei telai e quindi del tessile, che è la nostra prima identità, identità economica, poi sociale e culturale, ma anche attraverso alcuni tesori che sono custoditi in città, per esempio nella nostra Biblioteca Capitolare».
A questo progetto si aggiungono altri due collaborazioni, lo studio A&A che organizza una serata dedicata al grande pittore Giuseppe Bossi che a un certo punto della sua carriera incrocia, in maniera fortunatissima, l’eredità del genio Vinciano; e da ultimo proponiamo uno sguardo al presente, dall’innovazione del Genio passeremo al grande investimento che oggi le nostre aziende tessili stanno infondendo nella ricerca e nell’innovazione, come bene spiegheremo grazie all’evento a cura del Centrocot. Uno sguardo quindi dal 1500 ad oggi su due aspetti importanti della nostra città, uno dei suoi maestri pittori e il suo tessuto tessile. Avere per la mostra già una prenotazione così ampia significa che in qualche modo sta passando il messaggio che abbiamo trasferito alle scuole ed è un messaggio su la cui qualità le nostre scuole non nutrono dubbi. L’auspicio è naturalmente che anche il pubblico adulto possa fruire di tutte quattro importanti occasioni racchiuse dentro il grande omaggio di Busto Arsizio a Leonardo, in parte per aumentare il proprio sapere circa il grande personaggio di fama internazionale, ma dall’altra parte per approfondire meglio come un genio di tale portata si sia in qualche modo rapportato anche alla nostra città.
Il primo appuntamento è sabato 9 novembre all’inaugurazione della mostra, una mostra che per quanto mi riguarda con questi numeri ha già stravinto la scommessa”.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giuseppe Mantica su Un futuro nella musica per il cardiologo dell’ospedale di Gallarate Giovanni Gaudio in pensione a fine anno
Bustocco-71 su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
PaoloFilterfree su Dall’abbandono alla rinascita: la lunga marcia dell’ex Aermacchi
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.