Ecco la guida alle Prealpi varesine illustrata “alla Munari”
Il volume "Flora, fauna e altre vie" è stato presentato questa mattina, martedì 12 novembre ed è parte del più ampio progetto "Corridoi Insubrici"

Sulla copertina ci sono disegnati aironi, rane, donnole, salamandre, fiori e aironi. All’interno paesaggi color pastello, ambienti naturali e mappe semplici dai quali è possibile trarre informazioni sul territorio del Varesotto.
Si intitola “Flora, fauna e altre vite” la guida alla natura delle Prealpi varesine adatta ad adulti e bambini. La grafica, curata dallo Studio Corradini, quello che ha oltre sessanta libri di Munari in catalogo per capirci, la rende semplice e curiosa, portando il lettore alla scoperta degli abitanti del bosco, del lago e della montagna.
Presentata ufficialmente questa mattina (12 novembre) a Palazzo Estense, verrà distribuita nelle biblioteche di tutto il Varesotto all’interno del più ampio progetto “Corridoi Insubrici e vede uno stanziamento di 1, 2 milioni, di cui 750.000 mila euro da Fondazione Cariplo. «Fino al 2021 porteremo avanti azioni concrete sul territorio con tutti gli attori che si occupano di tematiche ambientali – spiega Monica Brenga del Parco del Campo dei Fiori, capofila del progetto -. Sarà un bel laboratorio che vedrà la collaborazione tra enti e associazioni».

Le azioni infatti, saranno diverse e si concentreranno sul recupero di coltivazioni di castagno abbandonato, in particolare nell’area tra Brinzio e Castello Cabiaglio, nel conservare e creare nuove aree umide, una verrà realizzata nell’area nord di Villa Toeplitz ad esempio, nella tutela dei prati, dei pascoli e dei boschi di fondovalle, nella realizzazione di corridoi ecologici, come quello che verrà realizzato sulla provinciale del Lago di Varese. «Un totale di ventun interventi con attività di sensibilizzazione e valorizzazione di un territorio bellissimo che ha bisogno di essere comunicato», spiega Simone Longhini, delegato all’Ambiente della Provincia di Varese.
«Un progetto al quale siamo contenti di partecipare, la tutela dei patrimoni di biodiversità rientrano pienamente nella nostra mission – commenta Adriano Martinoli dell’Università dell’Insubria di Varese -. Tralaltro, abbiamo colto l’occasione di questo networking per dare manifestazione diretta e abbiamo creato due ambienti umidi nelle nostre sedi».

Ad aprire la conferenza stampa è stato Dino De Simone, assessore all’Ambiente del Comune di Varese che ha sottolineato l’importanza per l’amministrazione di partecipare a questo progetto. Valentina Minazzi di Legambiente Varese ha spiegato invece: «è un progetto che ci permette di mettere in campo nuove occasioni di educazione ambientale».
Tornando al libro invece, è Massimo Soldarini di Lipu a spiegarne l’importanza: «Un volume che racconta la ricchezza naturalistica delle Prealpi varesine e che permette di conoscere l’importanza e le caratteristiche delle nostre zone. Le prime pagine raccontano la provincia di Varese dal fiume Ticino fino al confine svizzero, seguono sei capitoli in cui si raccontano ambienti diversi. Inoltre, il volume contiene un piccolo romanzo, una storia bella e accattivante». I testi sono di Federico Pianezza, il racconto di Davide Longo mentre le grafiche sono di Giacomo Bagnara. La prima presentazione al pubblico è in programma per oggi pomeriggio alle 17 e 30, dove il volume verrà regalato ai partecipanti.
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