Per Filosofarti il Sestante regala alla città la mostra del fotografo Francesco Cito
Fotografo di guerra, dall'Afghanistan alla Palestina, sarà presente all'inaugurazione della mostra, che resterà aperta per due settimane

Dopo il successo della mostra “Ad pristinum reverto” (oltre 400 visitatori in due weekend), il fotoclub Il Sestante è già pronto a regalare alla città di Gallarate una nuova pregevole occasione di cultura, negli spazi della sede di via San Giovanni Bosco.
In occasione di Filosofarti 2020 il club ospiterà il fotoreporter Francesco Cito, con la mostra fotografica “Afghanistan – fotografia tra pensiero e verità“.
Nato a Napoli nel 1949, Cito interrompe gli studi e si trasferisce a Londra nel 1972 per dedicarsi alla fotografia. Nel 1980 è uno dei primi a recarsi clandestinamente in Afghanistan occupato dall’Armata Rossa. Segue nei territori della Cisgiordania tutte le fasi della prima “Intifada” 1987 – 1993 e del-la seconda 2000 – 2005. Resta ferito tre volte durante gli scontri.
Una serie di reportage memorabili ne fanno una figura di primissimo piano nella documentazione di teatri bellici e di situazioni ai limiti della comune immaginazione.
Sabato 22 febbraio, alle 16, è previsto il vernissage e il momento di dialogo con il Francesco Cito, la mostra invece sarà aperta fino all’8 marzo (Sab 16.00 – 19.00; domenica 10.00 – 12.00 16.00 – 19.00, dal lunedì al venerdì 16.00 – 19.00)
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Angelomarchione su Gioia varesina in Olanda: la squadra di "Anima" trionfa alla Color Guard 2025
Fabio Rocchi su "Mio figlio di 7 anni allontanato dall'oratorio di Gorla Maggiore perché musulmano"
fracode su Anche questa domenica si scende in piazza a Varese per la Palestina
Fabio Rocchi su Dal Pentagono a Tianjin: quando la guerra torna a chiamarsi guerra
lenny54 su Il Pd di Gallarate attacca Cassani: "Paladino della macchina propagandistica programmata dal governo Netanyahu"
bianca1977 su Varese si prepara a dire addio alla piscina di via Copelli: al suo posto si valuta un impianto per la pallavolo
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.