Coronavirus, il punto sulla Riunione fra Comune, Ats e prefettura
Due i punti sul tavolo: maggiore allineamento tra le istituzioni per l'assunzione di misure di isolamento tempestivo e strutture per la quarantena

La riunione del C.O.C. ( Centro Operativo Comunale ) del Comune di Varese oggi ha visto collegati in teleconferenza anche il Prefetto Ricci e l’Ats. Due i punti all’ordine del giorno. Al primo punto la necessità di un maggiore allineamento tra le varie istituzioni sui dati dei contagi varesini e l’assunzione di misure di isolamento tempestivo.
Questo anche per valutare una più stretta sinergia tra gli operatori sanitari, comunali e della protezione civile, per assistere le persone malate ma non ospedalizzate e creare ogni possibile isolamento. Il secondo punto invece ha concentrato la discussione sull’eventualità di destinare anche a Varese una struttura per ospitare le persone che stanno effettuando il periodo di quarantena, o isolamento volontario, che non fossero in grado di stare nella propria abitazione.
Il Prefetto Ricci ha fatto presente: “Ritengo che al fine del contenimento dell’epidemia possa essere particolarmente utile l’attivazione di strutture destinate ad ospitare coloro che essendo positivi al Covid 19, o avendo avuto stretti contatti con persone contagiate, non dispongono di alloggi idonei alla quarantena”.
“È stata una riunione molto importante – spiega il sindaco Galimberti – perchè abbiamo fatto il punto con il prefetto e Ats sulla situazione varesina e le prossime azioni da compiere per stare più vicini alle famiglie e alle persone in difficoltà. Questa mattina abbiamo chiesto ad Ats di avere un maggior allineamento sui dati dei contagi, le persone in quarantena e i loro famigliari. In questo modo non solo potremo essere più vicini alle persone ma potremo anche isolare possibili contatti avvisando chi deve iniziare un periodo di quarantena preventiva. Negli ultimi giorni infatti abbiamo riscontrato un ritardo sulle informazioni dei nuovi positivi e delle quarantene. La nostra Coc – prosegue il sindaco – è operativa dal 22 febbraio e sta coordinando tutte le varie azioni e persone impegnate in città. Siamo disponibili a supportare Ats, consapevoli della fatica che stanno facendo nella gestione di questa fase. In questo senso abbiamo concordato con il prefetto di iniziare a valutare la possibilità, come accaduto a Milano, di ricercare nel circondario una struttura dedicata a chi deve effettuare il periodo di isolamento”.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Cloe su Quattro eccellenze varesine premiate dai Travelers' Choice 2025 di TripAdvisor
lenny54 su Turisti ebrei con la kippah aggrediti in autogrill a Lainate
Felice su A Gallarate è stata aperta la maxi-rotonda lungo viale Milano
Felice su Turisti ebrei con la kippah aggrediti in autogrill a Lainate
Felice su Botte in strada e casino, la moda del “carico di compleanno” arriva a Varese
elenera su Botte in strada e casino, la moda del “carico di compleanno” arriva a Varese
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.