Riapre la biblioteca di Laveno Mombello, libri e dvd su prenotazione
Il servizio di prestito riapre mercoledì 20 maggio: l'ingresso è da Piazza Fontana e i libri sono su prenotazione, anche online
La biblioteca di Laveno Mombello riapre mercoledì 20 maggio. Un bel segnale, seppur le modalità saranno diverse dal solito, almeno nella fase iniziale.
«La voglia di riaprire è tanta ma bisogna usare ancora prudenza, quindi i servizi della biblioteca saranno adattati alle regole imposte dall’emergenza sanitaria», spiega infatti Stefania Peregalli, direttrice della biblioteca.
L’accesso sarà dal vecchio ingresso laterale di piazza Fontana (portoncino verde). In questo modo le persone non dovranno entrare in Villa Frua.
«Apriremo un poco alla volta – continua Peregalli -. In questa prima fase, non sarà possibile girare tra gli scaffali, fermarsi a studiare o a consultare i libri. Si potranno anche prendere in prestito nuovi libri, ma solo tramite prenotazione. Inoltre, una volta che i libri verranno restituiti verranno sottoposti ad un periodo di quarantena, ovvero depositati in delle casse e messi in stanza arieggiata».
Biblioteche verso la riapertura e anche i libri staranno in quarantena
La prenotazione dei libri si potrà effettuare nei seguenti modi: con prenotazione direttamente dal catalogo http://webopac.bibliotecheprovinciavarese.it/web3/index.asp , i libri con COPIA a Laveno Mombello con STATUS “Disponibile”. La biblioteca poi chiederà per fissare la consegna. Oppure scrivendo una mail alla biblioteca all’indirizzo biblioteca@comune.laveno.va.it, alla quale gli incaricati della biblioteca risponderanno confermando la disponibilità e fissando la consegna. Oppure telefonando in biblioteca al numero 0332.625520 per parlare direttamente con un bibliotecario.
Si potranno prendere in prestito fino 10 libri e fino a 10 tra DVD e CD musicali.
Per il momento il prestito interbibliotecario è sospeso, quindi si potrà scegliere tra i libri della biblioteca di Laveno Mombello. «Sarà un po’ strano all’inizio ma vogliamo ricominciare, seppur con poco, a ridare vita alla biblioteca – continua Peregalli -. La collaborazione, pazienza e comprensione degli utenti saranno preziosi in questi momenti complicati. E’ un primo, piccolo passo, ne siamo consapevoli ma almeno è un passo».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Emilio Corrao su Balli e abbracci: il flash mob di Cocquio Trevisago per dire “no“ alla violenza di genere
principe.rosso su Gallarate "capitale" della remigrazione: il comitato di estrema destra annuncia un presidio in città
Felice su Vandalizzate le lucine di Natale al Sacro Monte di Varese
PaoloFilterfree su Martelli: "Sovranisti a parole, genuflessi nella realtà. Così l’Italia si perde"
MarcoCx su Incendio nella notte in una fabbrica a Groppello di Gavirate, decine di uomini impegnati
Felice su Martelli: "Sovranisti a parole, genuflessi nella realtà. Così l’Italia si perde"









Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.