Caso Efrem, i 5 Stelle tornano a chiedere le dimissioni di sindaco e giunta
Lo avevano fatto 40 giorni con l'avviso di conclusione indagini dell'inchiesta Mensa dei Poveri nella quale erano indagati Gorrasi, Bordonaro e Zingale. Ora tornano alla carica con l'arresto di Efrem

Era il 4 giugno del 2020 quando la consigliera comunale dei 5 Stelle Claudia Cerini chiese le dimissioni del sindaco e dell’intera giunta. Quel giorno i pm di Milano Furno, Bonardi e Scudieri avevano depositato l’avviso di conclusione indagini dell’inchiesta Mensa dei Poveri che aveva portato in carcere il consigliere comunale di Forza Italia Carmine Gorrasi, la presidente di Accam Laura Bordonaro e un avviso di garanzia anche per una dirigente del settore Lavori Pubblici del Comune.
Ad un mese 10 giorni di distanza la consigliera torna a chiedere quelle dimissioni dopo l’arresto del consigliere comunale di Busto Grande-Lombardia Ideale Paolo Efrem: «Già allora ritenevamo sufficiente quello che era accaduto con Mensa dei Poveri ma oggi lo chiediamo ancora di più a gran voce. Questa giunta si deve dimettere perchè la città di Busto Arsizio non merita di finire sui giornali per fatti di tale gravità» – ha commentato Claudia Cerini.
L’arresto di Paolo Efrem è – per i pentastellati – la conferma di quanto pensavano: «Ancora una volta si dimostra che il sindaco Antonelli non è stato capace di mettere l’amministrazione al riparo da infiltrazioni».
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