Nasce a Samarate “il bosco del respiro”: ricorderà le vittime del Covid e darà ossigeno alla città
L’amministrazione di Samarate ha accolto favorevolmente la proposta presentata dall’associazione Iris: nove piante in ricordo di nove vittime
Un piccolo bosco, per ricordare le vittime del Covid e dare ossigeno alla città: l’amministrazione di Samarate ha accolto favorevolmente la proposta presentata dall’associazione Iris Samarate di creare il “bosco del respiro”: per ricordare i nove concittadini vittime del Coronavirus saranno piantate nove piante di Paulownia, considerata dalla scienza come l’albero dal “grande respiro”. Un progetto di memoria e ambiente.
«Il Coronavirus ha strappato l’ossigeno a nove samaratesi» ricordano Francesco Tiziani, Presidente di I.RI.S Samarate ed Emanuela Signorini, Responsabile del Gruppo Verde dell’Associazione – «Le nove giovani Paulownie, crescendo, diventeranno il “Bosco del Respiro”, regaleranno ossigeno e ricorderanno con la loro fioritura ogni primavera».
«Le piante saranno collocate presso il Parco dei Partigiani Samaratesi» ha specificato il sindaco Enrico Puricelli. «Un’iniziativa lodevole, che l’amministrazione ha appoggiato immediatamente. Questa mattina, insieme ad Iris, abbiamo fatto un sopralluogo per verificarne la fattibilità. Saranno collocati nelle vicinanze del Monumento ai Caduti del Mare, a completamento di un’area dedicata interamente alla memoria».
Perché la Paulownia? Perché questo albero, grazie alle sue foglie enormi, è in grado di assorbire anidride carbonica dieci volte in più rispetto agli altri alberi. Di conseguenza, la sua qualità principale è di produrre dieci volte in più ossigeno, rispetto altri alberi di pari grandezza.

Inoltre, le sue foglie sono dotate di una sottile peluria , capace di catturare le polveri sottili presenti nell’aria, e trattenerle. Ha una spettacolare fioritura primaverile viola, proprio durante i mesi dell’epidemia.
La Paulownia è ecologica anche sottoterra. Le sue radici sono in grado di depurare il terreno dalle sostanze inquinanti. Queste piante in natura sono infestanti, quelle acquistate saranno ibridi sterili, il cui polline non provoca allergia.
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